Alghero e dintorni: cosa vedere in Sardegna ad Agosto 2018

È finalmente scoppiato il caldo: i 30 gradi permettono le prime giornate di mare, la prima abbronzatura, i primi bagni e i pensieri non possono che portarci alle tante attese ferie. Non demordete manca ormai poco ai tanto desiderati giorni di relax e pace. Sapete già dove le passerete?

Se come sempre vi siete ridotti quasi all’ultimo per prenotare la vostra vacanza, vi diamo qualche piccolo consiglio.

Senza spendere per forza tutti i vostri risparmi per un viaggio dall’altra parte del mondo, in Italia abbiamo tante località marittime degne di nota per trascorrere un’estate senza precedenti. Alghero è senza dubbio una di queste: città situata nella Sardegna Nordoccidentale, conosciuta come la “piccola Barcellona” per la lunga dominazione catalana-aragonese ad opera di Pietro IV d'Aragona, che l’ha resa unica nel suo genere. La cittadina presenta delle grandi e possenti mura che proteggono il centro storico, i Bastioni che con l’emozionante passeggiata a picco sul mare vi farà letteralmente innamorare di questa città.

Per cominciare la vostra vacanza prima di tutto occorrerà pianificare il viaggio. Come raggiungere la Sardegna? Con una piccola ricerca online potrete trovare tutte le informazioni sul prezzo del biglietto per la Sardegna tramite comparatore dei traghetti, raggiungere così Alghero e finalmente godervi questa splendida località sarda.

Ecco 4 suggerimenti su cosa fare ad Alghero e dintorno.

1. SPIAGGIA LE BOMBARDE 
   
         È la spiaggia più famosa ed amata, acqua fresca e limpida, sabbia sottile bianca offre anche una grande varietà di servizi come bar, ristoranti e altre strutture ricettive. Vi sono numerose altre spiagge da visitare tra cui la spiaggia del Lazzaretto, la spiaggia di Mugoni, Il Lido di San Giovanni etc.


2. LE GROTTE DI NETTUNO
   
         Sono uno dei luoghi più attrattivi a livello naturalisti e sono delle formazioni carsiche che devono il loro nome al Dio del Mare. All’interno si possono ammirare le stalagmiti e stalattiti capaci di creare uno spettacolo naturale insieme al lago la Marmora, di origine salmastra e lungo 100 m.


3. COMPLESSO NURAGICO DI PALMAVERA
   
         Questo sito archeologico è stato portato alla luce agli inizi del 900. Esso venne costruito in più periodi storici: una parte arcaica che prende in considerazione alcune capanne la torre capitale chiamata Mastio, in seguito vennero aggiunte la seconda torre, il cortile e il bastione e infine intorno all’anno 1000 a.C. venne realizzata la restante parte del complesso.


4. PARCO NAZIONALE DELL’ASINARA
   
         Il Parco Nazionale dell’Asinara è un’area naturale protetta istituita negli anni 90 a protezione di un territorio dalla superfice di 51,23 km quadrati di territorio prevalentemente montuoso. Con una grande varietà di Flora e Fauna, il parco è visitabile attraverso una delle tante strutture autorizzate. Il consiglio è quello di prenotare in anticipo.