Mirtò vola a Ollolandia. Il festival internazionale del mirto sarà uno
dei protagonisti, insieme al comune di Ollolai, nella prima fiera del
pastoralismo in Olanda. Un progetto immaginato quest’estate, che vede
la luce con la prima tappa, domenica 18 novembre, con l’evento nella
città di Venlo: municipalità di centomila abitanti con importanti
tradizioni fieristiche e una lunga esperienza commerciale, con
potenziali partner interessati a costruire un proficuo rapporto di
collaborazione con la realtà sarda. “Si tratta di un evento importante
e di una occasione imperdibile per far conoscere le migliori
produzioni della nostra regione – sottolinea Efisio Arbau, sindaco di
Ollolai -.
La fiera del pastoralismo nella città olandese di Venlo, un
polo fieristico internazionale, ci consentirà di stringere accordi
commerciali, valorizzando la notorietà acquisita con le case a un euro
e promuovendo i nostri prodotti all’estero”.
Un percorso iniziato nel cuore della Barbagia, proseguito nelle
atmosfere del turismo di lusso di Porto Cervo, che trova la strada
dell’Olanda, in una simbolica cartina geografica che segna le tappe di
un viaggio per far conoscere in Europa le eccellenze enogastronomiche
della Sardegna, le sue tradizioni e il suo marchio legato al turismo.
Mirtò, il festival internazionale del mirto, svolgerà ancora una volta
il suo ruolo di ambasciatore della Sardegna nel mondo, insieme al
Comune di Ollolai, ideatore di una manifestazione che vede nel mercato
olandese il suo sbocco naturale, dopo che il progetto sociale, con la
cessione delle case ad un euro nel comune barbaricino, ha acquisito
ormai una valenza internazionale.
Il programma televisivo
dell’emittente “RTL Olanda”, con cinque coppie olandesi che dal mese
di maggio hanno soggiornato ad Ollolai, ha portato notorietà alla
comunità con l’arrivo di numerosi turisti stranieri, che anche in
bassa stagione visitano il borgo.
Per questo il Comune di Ollolai, insieme a Mirtò, con la
collaborazione del Consorzio di tutela del pecorino romano DOP, il
Consorzio IGP agnello di Sardegna, Consorzio di tutela della Malvasia
di Bosa, il Consorzio di tutela del Vermentino di Gallura Docg, la Pro
Loco di Ollolai e l’Ufficio-negozio turistico, il Consorzio imbrifero
montano del Taloro ed il Comune di Venlo, hanno organizzato una
iniziativa che punta a esportare le eccellenze sarde all’estero. Una
manifestazione che si fonda sul progetto delle “Botteghe del
Pastoralismo” che, facendo forza sul riconoscimento Unesco della
cultura pastorale quale patrimonio dell’umanità, promuove i prodotti
con un marchio internazionale.
Il tutto rafforzato e facilitato
dall’enorme successo mediatico del programma televisivo “Il borgo
italiano: Ollolai”, che è stato seguito nei Paesi Bassi da una media
di oltre 600 mila spettatori.
Mirtò, il festival internazionale del mirto, marchio ormai consacrato
e sinonimo di eccellenza in Europa e nel mondo, organizzerà una
giornata enogastronomica a tema con le iniziative dei Consorzi e dei
soggetti coinvolti e la somministrazione dei piatti della tradizione
tipica barbaricina e sarda.
L’evento si svolgerà all’interno di un centro commerciale urbano
(https://www.beejbenders.nl/). Si sta poi lavorando per costruire una
partnership che porti all’apertura di un corner permanente, uno spazio
dedicato ai prodotti sardi, in tutto il territorio olandese, grazie
alla collaborazione con altri soggetti commerciali associati.