Giuseppe Sotgiu, membro del coordinamento cittadino dei dei
Riformatori Sardi Alghero, interviene nelle acque stagnanti della
politica algherese, dove regna uno straordinario silenzio di
complicità, sul servizio di raccolta dei rifiuti urbani nell'area
portuale. Per evitare di essere frainteso interviene con un supporto
fotografico che pubblichiamo.
"Era il mese di novembre dell’anno 2016 - comincia Sotgiu - quando
sollecitammo l’immobilismo dell’ amministrazione comunale affinché
procedesse,in tempi celeri, ai sensi della L.R. 0.06.2011 n° 12 e
della L.28.12.2015 n° 228., ad attuare le procedure relativamente
all’affidamento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti
portuali secondo il piano approvato nel Maggio 2016".
Vista la precarietà del servizio attuale, l'esponente dei Riformatori
Alghero sottolinea: "Con la stagione estiva ormai alle porte, che
vedrà di gran lunga aumentare il flusso di fruitori e conseguentemente
dei rifiuti in area portuale, auspichiamo che i tempi per
l’aggiudicazione definitiva e l’entrata in esercizio del servizio non
siano altrettanto biblici".
Giuseppe Sotgiu, a questo proposito, fa notare che il 10 Aprile
scorso, con due anni di ritardo sui tempi previsti, la società Rtp
Cosir, con sede in Roma, si è aggiudicata l’appalto in questione.