"Obiettivo fisco moderno e collaborativo" . Lo sostiene il senatore
del Partito Democratico Silvio Lai, relatore del decreto legge
fiscale.
"Grazie a una struttura più flessibile rispetto al passato, grazie a
una maggiore autonomia, - aggiunge - le agenzie fiscali, nel momento
in cui l'emendamento che ho presentato si trasformasse in norma,
diventeranno lo strumento ideale per un fisco sempre più moderno e
collaborativo con i contribuenti".
"L'obiettivo principale - spiega Lai - è quello di garantire una
concreta responsabilizzazione delle agenzie. Sarà inoltre possibile un
più forte incremento spontaneo degli obblighi tributarie e, allo
stesso tempo, un più serrato contrasto agli illeciti. Proprio per
favorire questi scopi, la durata dell'incarico del direttore si amplia
a cinque anni, ma con la possibilità di revoca se per due anni
consecutivi non si raggiungono gli obiettivi prefissati. Le risorse
per finanziare questa riforma sono legate a quote percentuali su
specifiche imposte e tasse. Per i dipendenti si applicherà il
contratto pubblico - conclude il senatore dem - con deroghe per
l'assunzione di lavoratori e dirigenti specializzati".