Circolo dei Popolari Europei Alghero : i paraculi della politica

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"Ci sono volute ore e ore di dibattito (spesso a senso unico) abbiamo provato di tutto (compresa la mediazione con una risoluzione unitaria) ma la maggioranza che oramai non distinguo più i connotati se non quelli di un cartello elettorale con il solo Udc che tenta di mettere un freno (senza riuscirci tra l'altro ) alle pazzie di un Sindaco che pur di far cassa va contro la storia, contro corrente e contro l'indirizzo oramai diffuso in Italia (compreso quello del governo Renzi) di chiudere Equitalia e di avvicinare sempre più l'utente a chi governa, loro alle due di notte invece confermano la decisione di dare all'esterno la riscossione coattiva quindi Equitalia e mettere in mobilita tra le partecipate i dipendenti ! Buona fortuna a tutti, buona fortuna alla città e ai cittadini e a chi pensava di aver votato una amministrazione di centro sinistra e che invece di sinistra ha poco più di niente, il PD di Alghero e il suo gruppo consiliare hanno votato contro questa nefasta delibera insieme a tutte le forze politiche di opposizione compresa 5 stelle...." (Mimmo Pirisi, Capogruppo PD in Consiglio Comunale) Giovanni Soggiu e Lina Bardino dei Circolo dei Popolari Europei hanno riportato in premessa un intervento di Mimmo Pirisi, capogruppo del Pd in consiglio comunale, quando era all'opposizione. Oggi proprio su quell'argomento Pirisi deve ingoiare quella decisione "folle " della maggioranza di Mario Bruno in quanto si sta procedendo alla assegnazione della riscossione coatta a una impresa esterna. Di seguito il testo nella nota di Soggiu e Bardino. " Comprendiamo la necessità di “portare a casa la pagnotta” e soprattutto di ricostruire l’alleanza tra Pd e sinistra, ridotta ai minimi termini proprio dall’incapacità di governare di Bruno e dei suoi uomini e donne, ma fare queste piroette è a dir poco scandaloso. Ripetiamo, non ci meraviglia più nulla, però non possiamo non restare basiti da così tanta sfrontatezza e perfino paraculaggine politica. Solo pochi mesi fa il capogruppo del Partito Democratico, oramai da mesi ciambella di salvataggio del sindaco Bruno, (come abbiamo riportato integralmente in questa mail), ne diceva di tutti i colori proprio contro l’attuale amministrazione in particolare condannando le scelte dell’assessore Tanchis reo di aver portato avanti, a testa bassa, un’azione, anche anti-storica, di esternalizzare il servizio di raccolta dei tributi comunali. Riscossione coattiva che vede come destinatari, o meglio vittime, gli algheresi. Famiglie, singoli, imprese, aziende, etc ancora vessate da Bruno e suoi che, non riuscendo a creare sviluppo, pensano di trovare risorse bastonando i cittadini. Ma se da una parte fanno gli sceriffi, dall’altra, ad esempio con la Fondazione Meta, spendono e spandono, facendo prebende dalla mattina alla sera giusto per alimentare il proprio, esiguo e oramai scomparente, elettorato. Per questo riteniamo che il capogruppo del Pd Mimmo Pirisi aveva ragione, quando condannava (parole sue) “le pazzie del sindaco” riguardo una delibera voluta da Tanchis definita, sempre da Pirisi, “nefasta”. Comprendiamo, ripetiamo, che oggi lo scenario è cambiato e che il Partito Democratico per ordini sassaresi, al fine di racimolare qualche voto per i capi-bastone in vista di politiche e regionali, debba rimangiarsi tutto e baciare l’anello di Bruno, ma un po’ di coerenza e schiena dritta non guastano. Soprattutto su temi, come quello appunto dei tributi, che vedeva lo stesso Pirisi su posizioni totalmente condivisibile quando, nel pieno delle sue ragioni, riteneva vergognosa l’azione tramutata in delibera prodotto dal duo Bruno-Tanchis".