Nell'ultima seduta del consiglio comunale dei giorni scorsi, il
primo cittadino Antonio Diana ha conferito al consigliere le nuove
deleghe.
Alla sua terza esperienza in consiglio comunale – la prima
dal 2007 al 2012 come consigliere – Martino Cugusi raccoglie il
testimone di assessore dopo la scomparsa dell'assessore Angelo
Moschella, il 6 febbraio scorso.
Il sindaco gli ha dato le deleghe
alle Manutenzioni, Ambiente, Arredo urbano, Artigianato, Edilizia
privata ed Ecologia.
Martino Cugusi era ritornato tra i banchi del consiglio a ottobre 2018
dopo le dimissioni della consigliera Eleonora Sechi per motivi di
lavoro.
E adesso, ritorna tra i banchi della giunta dopo l'esperienza
fatta tra il 2012 e il 2017 quando gli vennero conferite le deleghe
alla viabilità, verde pubblico, sport, e demanio turistico.
Il sindaco ha deciso, inoltre, di attribuire la delega per le Attività
ricreative all'assessora Antonella Mariani e quella per il Commercio
al vicesindaco Angelo Schiaffino.
Nella stessa seduta, il consiglio comunale ha approvato a maggioranza
(7 voti favorevoli e 3 astenuti della minoranza) la mozione per la
richiesta dell'istituzione della Città metropolitana di Sassari.
«Un'istituzione che – ha detto il sindaco Diana – darebbe a questo
nuovo ente la possibilità di godere di un regime di rapporti diversi
con il governo e, soprattutto, di poter contare su contributi e
libertà di movimento diverse».
Gli ha fatto eco il vicesindaco
Schiaffino che ha ribadito come la Città metropolitana potrebbe
accedere a finanziamenti regionali e comunitari ai quali la Rete
metropolitana adesso non ha accesso.
L'assemblea comunale, poi, ha detto sì allo slittamento della prima
rata dell'Imu al 30 settembre.
«Non saranno applicate né sanzioni né
interessi – ha spiegato Antonio Diana – e non saranno alterati gli
equilibri di bilancio.Abbiamo ricevuto il parere favorevole del
revisore dei conti e della Ragioneria».
All'unanimità, infine, il consiglio ha approvato il regolamento per la
determinazione e l'applicazione delle sanzioni amministrative,
attraverso il quale – ha spiegato il segretario comunale Roberto
Amerise – vengono definite le condizioni per ottenere la rateizzazione
del pagamento della cartella, quindi i criteri e gli scaglioni.
Viene
chiarito, tra le altre cose, il procedimento interno e i criteri
attraverso i quali sono determinate le sanzioni, l'ordinanza di
ingiunzione e il procedimento di notifica.