I consiglieri regionali del Psd’Az Stefano Schirru, Franco Mula, Nanni
Lancioni, Piero Maieli, Giovanni Satta e Fabio Usai hanno presentato
una proposta di legge in
Consiglio regionale relativa agli “Interventi urgenti a favore degli
Enti Locali della Sardegna per il
rilancio dei sistemi economici locali in crisi a seguito
dell'emergenza Covid-19”.
Con tale proposta si intende facilitare e stimolare le iniziative di
rilancio dei sistemi economici e
produttivi locali fortemente provati dagli effetti di serrata, di
isolamento e distanziamento sociale
che si sono resi necessari per contrastare l’emergenza sanitaria
derivante dalla diffusione del virus
Sars-CoV-2.
A tal fine, si intendono autorizzare gli enti locali della Regione
Sardegna a svincolare le quote di
avanzo vincolato derivanti da trasferimenti e contributi assegnati
negli anni dalla Regione
Autonoma della Sardegna in linea con le previsioni dell’art. 109 del
D.L. 17 marzo 2020, n. 18.
Nella fattispecie trattasi di risorse derivanti da economie di spesa
su interventi conclusi o già
completamente finanziati le quali devono risultare libere da
obbligazioni sottostanti già contratte.
In definitiva, si intende consentire agli Enti Locali della Sardegna
di ridestinare gli avanzi di
amministrazioni vincolati provenienti dal Piano Straordinario per
l’Occupazione di cui alla L.R.
37/98 senza ulteriori formalità prevedendone l’utilizzo, in
particolare, al sostegno alla ripresa del
sistema produttivo locale, al recupero e incremento dei livelli
occupazionali locali, ad interventi
infrastrutturali materiali e immateriali comunali utili a creare il
più velocemente possibile
condizioni di ripresa economica.
Ciò consentirà, ad esempio, di poter
riattivare interventi finanziari
a fondo perduto a favore delle PMI nella forma “de minimis” prevedendo
sia il finanziamento di
nuovi investimenti ma anche in parte per far fronte a costi
d’esercizio (affitti, acquisto di merci,
interventi di sanificazione, DPI per i dipendenti, tributi comunali, ecc.).
Tale proposta di legge, disciplina le modalità di comunicazione
semplificata della volontà dell’Ente
di ricorrere alle possibilità offerte dalla presente legge prevedendo
il semplice invio tramite posta
elettronica certificata.
In linea con le previsioni statali ciò
consente agli enti di procedere all’utilizzo
delle quote di avanzo svincolate, di ridestinarle e di promuoverne
l’immediato impiego già in sede
di approvazione dello schema di rendiconto di gestione per l’anno 2019
da parte della Giunta
Comunale, senza attendere l’approvazione da parte del Consiglio Comunale.