Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo,
Mimmo Pirisi, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto, consiglieri comunali
di Alghero di centro sinistra, tutti all'opposizione, si stanno
rivelando una fonte inesauribile di idee delle quali la maggioranza
farebbe bene a tenerne conto.
Ecco l'ultima.
"Da Alghero può ripartire il turismo in Sardegna. La città che ha
“inventato” il turismo nell’isola può, anche in questa fase, dare un
contributo fondamentale ".
Comincia così l'ultima nota della minoranza
che aggiunge: "In primo luogo, bisogna con coraggio e a tutti i
livelli far capire al presidente Solinas che la strategia del
passaporto sanitario in tutte le sue declinazioni deve essere
definitivamente abbandonata.
Non solo perché non è costituzionale, ma
perché ha già purtroppo ottenuto l’effetto boomerang
dell’allontanamento dei turisti dalla Sardegna.
I danni sono veramente troppi e rischiano di compromettere la stagione
turistica e perfino l’immagine dell’isola.
Occorre puntare con forza sulla capacità della Sardegna di offrire una
vacanza in totale sicurezza e in un clima di grande accoglienza.
Come
i sardi sanno fare, da sempre.
Come?
Iniziamo col dire ai turisti che sono i benvenuti e che offriremo loro
gratuitamente il test sierologico o la proteina c reattiva.
Incentiviamo le attività turistiche che vogliano inserire nei loro
pacchetti la possibilità di effettuare i test in loco.
Rafforziamo la sanità nei territori a garanzia dei sardi e dei nostri
ospiti.
Facciamo partire da subito una campagna di marketing -
prosegue concludendo il proclama di Mario Bruno & C - che offra
insieme ai beni del nostro mare e del nostro ambiente, anche la
sicurezza e l’abbraccio di un popolo, quello sardo, che non costruisce
muri, ma sa offrire sempre una vacanza sicura, inserita nella nostra
cultura accogliente, fiera e responsabile."