"Sul caso Sardegna le reazioni scomposte e 'a titolo personale' del
ministro Boccia e del sindaco Sala dimostrano che il Pd lavora a tempo
pieno e a tutti i livelli per interessi diversi da quelli nazionali.
Mentre Germania e Austria costituiscono un corridoio turistico verso
la Croazia e continuano nella litania che vorrebbe l'Italia come
focolaio attivo della pandemia Covid, facendo terrorismo sui
visitatori di cui l'Italia ha un bisogno vitale, i due strateghi dello
Spritz e delle mascherine attaccano il governatore sardo Solinas che
avendo la fortuna di essere su un'isola può certificare gli ingressi
dichiarando al mondo che la sua regione è Covid-free, rilanciando così
un'area che senza villeggianti è alla disperazione.
Capiamo le
difficoltà e le invidie di chi non è in grado di gestire neppure la
piccola zona dei Navigli o punta ai delatori di Stato, ma almeno
lascino lavorare in santa pace chi cerca di salvare un'area del Paese
che potrà essere vetrina per tutti, persino per loro.
Audiremo in
commissione Trasporti della Camera il presidente Solinas e tutti i
governatori che intendono lavorare con il Parlamento su come
contribuire a migliorare i collegamenti in sicurezza, per rilanciare
il settore turistico in tutta Italia".
Lo afferma in una nota Alessandro Morelli, deputato della Lega e
presidente della commissione Trasporti alla Camera.