"Oggi nella Bicamerale Schengen, Europol e Immigrazione abbiamo avuto
in audizione il ministro delle Politiche agricole alimentari e
forestali, Teresa Bellanova.
Le sue parole non mi hanno affatto
tranquillizzato, anzi hanno contribuito ad aumentare la mia
preoccupazione perché, oltre a regolarizzare indiscriminatamente
tutti, la sanatoria degli immigrati rappresenta un incredibile
pull-factor, ovvero un fortissimo fattore di attrazione e calamita,
come dimostra l'aumento verticale degli arrivi negli ultimi giorni.
Sono inoltre emerse anche oggi posizioni discordanti rispetto
all'azione del Ministro Bellanova negli interventi dei parlamentari di
maggioranza.
Anche le associazioni di categoria hanno denunciato
l'inutilità di questa operazione, che non porterà alcun giovamento
alla nostra agricoltura ma ha costretto gli imprenditori del settore a
pagare i voli per far arrivare gli immigrati in Italia.
Quello della
lotta al caporalato, richiamata più volte dal ministro, è
evidentemente un paravento utilizzato per giustificare questa
sanatoria, ma non ha alcun nesso con la regolarizzazione; purtroppo la
notizia si è ormai sparsa in tutta l'Africa, agendo da calamita e
facendo ripartire il business degli scafisti e dell'immigrazione
clandestina.
È sotto i nostri occhi cosa stia accadendo a Lampedusa,
con l'isola che sta esplodendo, e più in generale in Sicilia, dove
andrò presto con una delegazione della bicamerale per verificare di
persona la situazione".
Così Eugenio Zoffili, deputato della Lega e Presidente del Comitato
parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di
vigilanza sull'attività di Europol e di controllo e vigilanza in
materia di immigrazione.