Fortza Paris non ci sta ad essere esclusa - Protesta di Antonio Cardin

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In merito alla continua mancanza di convocazione di TUTTE le forze che hanno partecipato alle ultime elezioni regionali, alla luce della mancata convocazione delle forze che non hanno espresso nessun Assessore in giunta, stanchi nel sentirsi informare dalla stampa dello stato di avanzamento sulla realizzazione del programma del governo regionale di centro destra, sardista, AUTONOMISTA, liberale e riformista, il Vicepresidente di Fortza Paris Antonio Cardin e il segretario provinciale Giovanni Nurra denunciano l'esclusione di Fortza Paris, e di altre forze politiche, dal Governo della Regione precisando quanto segue.

• La richiesta di partecipazione al Governo della Regione non è una becera richiesta di poltrone ma la giusta pretesa di dare voce al voto di 34mila elettori che, giustamente, attraverso Fortza Paris e degli altri partiti ESCLUSI, hanno diritto di incidere nelle scelte di Governo della Sardegna dal momento che hanno dato un enorme contribuito all'elezione dell'attuale Governatore Solinas.
• E' la giusta richiesta di partecipazione ai tavoli programmatici e di decisione di coalizione ai quali Fortza Paris non è mai stata convocata. Gli stessi tavoli ai quali abbiamo partecipato in sede di stesura del programma che poi, scritto anche da noi, è stato proposto agli elettori sardi.
• E' la spinta etica a verificare che sia attuato proprio quel programma a chiedere a gran voce di partecipare alle decisioni politiche della Sardegna.
• La nostra preoccupazione è politica ma la delusione è umana visto l'assoluto e continuo ignorare le nostre richieste di convocazione del tavolo di coalizione al completo.
• Noi vogliamo incidere, partecipare e vigilare sulla effettiva realizzazione del programma politico che anche noi abbiamo partecipato a redigere.
• Vogliamo che prevalga quindi l'etica politica su atteggiamenti arroganti, maleducati e strafottenti che non fanno bene alla Sardegna ma neanche alla attuale Giunta Solinas.
• Vogliamo che si torni alla serietà, alla partecipazione, alla collegialità, al concetto di squadra e alla responsabilità collettiva.

Vogliamo chiudere questo comunicato in maniera diversa, senza conclusioni ma con una domanda: Sono i partiti che rappresentano gli elettori (tutti) con i voti di lista e di tutti i candidati o solo gli eletti con solo le loro preferenze?