Il segretario cittadino del Partito Sardo d'Azione, avvocato Giuliano
Tavera, interviene sulla attuale situazione riguardante la gestione
degli impianti sportivi della città. Lo fa con un piglio decisamente
critico nei confronti della amministrazione in carica a guida
sardista.
"Con la deliberazione della G.C. n.332 del 31.10.2019 - afferma il
segretario del Psd'Az - l’attuale amministrazione civica ha prorogato
le concessioni degli impianti sportivi algheresi alle società sportive
che ne curavano la conduzione. Provvedimento in sé non contestabile,
ma tuttavia non sufficiente dopo il marasma creato dalla precedente
amministrazione in tema di affidamento delle strutture a società
sportive senza scopo di lucro. Più precisamente è da ritenere
insufficiente e senza dubbio pregiudizievole per gli operatori
sportivi prorogare ulteriormente la situazione d’incertezza
sussistente ormai da troppo tempo. La stessa dicitura utilizzata nel
testo dell’atto amministrativo, “prorogare per un periodo congruo”,
tende a suggerire una preoccupante incertezza nei tempi occorrenti per
la predisposizione dei pubblici avvisi.
Restano tuttavia ignote ancora
le ragioni che hanno spinto l’attuale giunta comunale a non dare
attuazione almeno ai bandi ove erano stati già individuati dei
soggetti interessati alla gestione degli impianti pubblici offerti.
Tralasciando quanto sopra, che attiene ad una mera scelta politica e
amministrativa, ben più gravi responsabilità emergerebbero dalla
decisione di voler prorogare l’uso di un bene pubblico ad una società
sportiva già intimata di cedere l’impianto assegnatole. Nello
specifico questo è ciò che accade per il Palamanchia. Il responsabile
della società A.S.D. scuola addestramento alla pallacanestro Alghero a
cui era affidato infatti non si presentò alla sottoscrizione del
verbale di riconsegna dell’impianto sportivo, senza dare attuazione
alla ripresa in possesso da parte degli organi comunali. Tale
situazione di illegittimità è rimasta tale sino alla delibera in
argomento, transitando indenne nel periodo elettorale senza essere
palesata e tanto meno strumentalizzata vista la presenza trai
candidati del patron della società.
Ora si assiste a questo atto della giunta e si resta perplessi circa
la proroga accordata anche in presenza di un precedente atto
amministrativo di tenore opposto.
Oltre a questo si denuncia l’attuale stato di decadenza del
Palamanchia, - prosegue l'avvocato Tavera - vista la carenza totale
di adeguate manutenzioni sia ordinarie che straordinarie, rafforzando
il fatto che il gestore ha volontariamente evitato investimenti sui
beni da lui condotti. Ci si chiede come tale società possa essere
considerata affidabile e in grado di provvedere ad interventi sugli
impianti, in considerazione del comportamento tenuto? La risposta è
logicamente negativa e quanto mai scontata.
Si invita l’attuale amministrazione a chiarire urgentemente e
pubblicamente la situazione segnalata, nonché a fornire gli elementi
circa l’uso dell’impianto sportivo a seguito dell’atto di revoca
esperito dalla precedente amministrazione.
Tali risposte sono
essenziali per fugare i dubbi (legittimi) circa i conflitti
d’interessi presenti tra alcuni esponenti della maggioranza e la
società sportiva A.S.D. scuola addestramento alla pallacanestro
Alghero. Qualora invece sia evincibile l’uso illegittimo del
Palamanchia da parte del predetto operatore sportivo, tali fatti gravi
dovrebbero essere posti a conoscenza dell’Autorità giudiziaria
competente, ferma restando la necessità di procedere all’immediato
annullamento in autotutela dell’odierna proroga. Questo risulta
essenziale - conclude la segreteria sartdista di Alghero - per
ripristinare l’ordine nella gestione degli impianti sportivi algheresi
e per assicurare che tra le società sportive non esistono alcune più
uguali delle altre".