"In tutto il mondo, giovani come Greta Thunberg stanno dicendo
chiaramente ai governanti ed ai politici che non c’è più tempo. Che
bisogna darsi da fare subito e prendere subito delle decisioni, per il
pianeta e per il nostro futuro. I giovani di tutto il mondo hanno
diritto al futuro. Tutti noi, insieme a tutti gli esseri viventi del
nostro pianeta, abbiamo diritto ad un futuro".
La premessa di Roberto Barbieri, consigliere comunale uscente,
prosegue: "Le problematiche ambientali sono complesse e si
intrecciano strettamente con i temi economici e sociali. Le
semplificazioni non sono facili e a volte finiscono per essere
inefficaci o fuorvianti.
Ma è un dato di fatto che, in Sardegna come
altrove, dobbiamo affrontare il cambiamento climatico, l’inquinamento
e l’impoverimento del mare, l’uso eccessivo dei materiali plastici,
l’inquinamento del territorio e delle falde, la cattiva gestione delle
risorse idriche, l’abbandono dei terreni coltivabili, la dipendenza
dai combustibili fossili, le sfide di una futura edilizia a basso
impatto,… e così via.
La politica non può più sottarsi all’obbligo di affrontare queste
problematiche strettamente collegate con la qualità della vita di
tutti noi, per poi mettere in campo soluzioni reali per migliorare il
futuro di tutti".
Ed ecco la novità politica: "Nasce ad Alghero, per partecipare alle
prossime amministrative comunali del 16 giugno, un movimento
“ecologista”, ONDA VERDE CIVICA, ispirato ai movimenti dei Verdi
europei.
L’idea è quella di sviluppare una lista civica, con candidati
sensibili ai temi ambientali e culturali, che si collochi nell’ambito
del centro-sinistra e partecipi, di fatto, alla coalizione che
sosterrà il sindaco uscente".
Il movimento Onda Verde Civica sarà guidato dallo stesso Roberto
Barbieri, responsabile locale di Legambiente.
Il programma è ambizioso e prevede, in una visione futura di
ecosostenibilità della città e del territorio, molte azioni concrete
di green economy, di riconversione urbana, e di valorizzazione e
rilancio delle potenzialità ambientali e culturali di Alghero e del
nord ovest sardo. Non ultimo, lavorare per approvare i più importanti
piani strategici del territorio: il PUC, il piano del Parco, il PUL e
un piano antierosione costiera, un piano della viabilità che preveda
un grande parcheggio - conclude Barbieri - ed il potenziamento del
trasporto pubblico".