Alghero: ancora veleni sulla piscina comunale

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  La coalizione di centrodestra sardista , autonomista e civica ha diffuso una nota sulla questione delle piscine comunali oggetto negli ultimi tempi di polemiche politiche a causa della sospensione dei lavori e della presenza di problemi non secondari quali il rifacimento della vecchia piscina e la posa in opera nei pannelli solari, opere queste uultime che erano previste nel capitolato di appalto originario me che sembre oggi dovranno essere messe all'asta per un ammontare complessivo che sfiora i 400 mila euro. Un costo non preventivalo nel momento in cui veniva aggiudicata la gara.

   La coalizione di centro destra replica alle dichiarazioni ddel Comune: "L’unica carnevalata - afferma la nota - è quella messa in scena in questi 5 anni da parte di Mario Bruno che, con fare arrogante, irrispettoso e totalmente fuori dal suo ruolo da Primo Cittadino, si esprime, ancora un volta, utilizzando gli strumenti comunicativi pubblici e istituzionali per finalità del tutto personali, in maniera ignobile verso i suoi avversari politici, ovvero i rappresentanti della stragrande maggioranza degli algheresi, così come evidenziato dalle recenti elezioni regionali. Gli stessi che sabato mattina si sono dati appuntamento davanti al cantiere-fantasma per incontrare la stampa e non certo per dar vita a plateali manifestazioni come, al contrario, si vorrebbe far credere.

  Se ne facciano un ragione, Bruno e tutti coloro che hanno usato il Comune di Alghero pro-domo loro; gli algheresi hanno visto e subìto, loro malgrado, cosa vuole dire essere amministrati dal Centrosinistra e in particolare dalla cerchia di adepti del sindaco, ed hanno scelto. Questa Amministrazione lascerà la città con una sequela di fallimenti e incompiute su sui dovremo intervenire una volta alla guida di Alghero. Una per tutte la piscina, anzi le piscine, giacché in cinque anni, più altri due di guida nell’ombra, non solo non si è riusciti ad avviare i lavori per la copertura della nuova struttura ma neppure a riqualificare la esistente dopo averla resa inagibile, lasciando le famiglie algheresi per la seconda estate di seguito senza questo prezioso spazio aggregativo, sportivo e ricreativo. La verità è che dimostra ancora una volta di governare col torcicollo, ma come abbiamo già detto, cosi facendo, è facile sbattersi contro il muro, come accaduto anche in questi giorni. Per fortuna, a brevissimo, sarà proprio lui - conclude la nota - a rappresentare il passato ma, stia ben certo, nessuno si volgerà per ricordarlo".