Finisce il gioco delle tre carte: la quattro corsie si farà - Lo ha detto il ministro al quale Mario Bruno ha dato del bugiardo - Dura replica di Paola Deiana

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  La Sassari - Alghero, relativamente all'ultimo tratto da Rudas alla città catalana, avrà la quattro corsie, nessun dimagrimento a due corsie come fino a oggi si temeva. Lo ha assicurato pubblicamente il ministro delle Infrastrutture Toninelli nel corso della sua visita ad Alghero svoltasi nella giornata di mercoledì 13 febbraio. Dopo oltre 4 anni di attese, silenzi sospetti, contraddizioni e verità nascoste, il ministro di Cinquestelle è venuto a capo di un problema che per anni è apparso irrisolvibile per le ragioni più diverse. Ma la buona novella del ministro è arrivata in una giornata piuttosto turbolenta a conferma del nervosismo che regna a Porta Terra.

   In una nota diffusa nella mattina il sindaco Mario Bruno ha addirittura dato del bugiardo al ministro. Ne riportiamo il contenuto integrale: "ll sindaco di Alghero, Mario Bruno, parteciperà all'incontro istituzionale con il Ministro delle Infrastrutture in programma ad Alghero. "Apprezzo l’invito, ma certamente non accetto le bugie che leggo da uno che in quella strada non ci ha mai messo piede". E ancora: "Perché qui siamo al paradosso. L’Amministrazione Comunale non solo non ha bloccato la prosecuzione della quattro corsie, ma ha trovato le risorse (125 milioni) messe a disposizione dal Governo di Centrosinistra nel 2015 e dalla Regione" precisa Mario Bruno. "Questa Amministrazione ha contestato chi invece nei ministeri romani considerava una strada già quasi interamente realizzata, dove mancano solo gli ultimi 3.5 chilometri, come una nuova strada in fascia costiera.

   Ho apprezzato che il Ministero delle Infrastrutture, col suo direttore generale, abbia messo nero su bianco che il PPRcon questa strada non c’entra niente, avallando il parere di Regione e Comune. Ora si esprima subito la Commissione VIA e si vada al CIPE per impedire una vergognosa incompiuta. E la di smetta di fare propaganda ignorando i fatti" conclude il sindaco di Alghero Mario Bruno.

  I fatti cui accenna il sindaco di Alghero vengono però smontati da un'altra nota stampa, quella della deputata algherese di Cinquestelle Paola Deiana: "Abbiamo sbloccato ciò che voi non avete fatto in questi anni al Governo” - afferma la deputata rivolgendosi evidentemente al sindaco e a proposito della nota di Porta Terra cui si è accennato in precedenza, Paola Deiana ha replicato: "Ho seguito passo dopo passo lo stato dei lavori: prima con l’emendamento promosso dai parlamentari sardi del Movimento 5 stelle riguardante la proroga dei finanziamenti relativi alla Strada Statale 291, senza il quale i soldi stanziati sarebbero andati persi definitivamente, poi, al fine di accelerare i tempi, chiedendo l’intervento del ministro Toninelli che il 15 gennaio scorso, al termine di un apposito incontro al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nel corso del quale ha trovato una soluzione condivisa, che contempla gli aspetti ambientali, paesaggistici e di sicurezza stradale.

   Mi rammarica il fatto – ha detto Paola Deiana togliendosi qualche sassolino dalla scarpa - che il sindaco Bruno stia cercando spazio laddove ormai non ce n’è più per chi ha governato la città finora.“L’iter amministrativo sta proseguendo regolarmente, così come confermato dallo stesso ministro Toninelli – ha aggiunto la parlamentare -. noi abbiamo sbloccato ciò che loro non hanno fatto in questi anni al Governo nazionale, regionale e comunale”.