"Il centrosinistra ha decretato la fine della legislatura con un
disastro politico che ha determinato "l'uccisione in culla" della
Città Metropolitana di Sassari e della Provincia Gallura ."
Il Consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde così commenta
l'esito dell'ultima seduta del Consiglio Regionale, convocata per
l'approvazione della legge per l'istituzione della Provincia del Nord
Est, e la sorte degli emendamenti di FI (primo firmatario Tedde) per
l'istituzione della Città Metropolitana di Sassari.
A questa proposta di legge vari consiglieri del centrosinistra si
sono accodati proponendo nuovamente le vecchie provincie.
"Un guerra per bande indecente.
Con alcuni consiglieri di
centrosinistra che si accodavano ai nostri emendamenti sulla Città
Metropolitana e altri che riesumavano vecchie provincie in un clima di
rissa globale -denuncia Tedde-. E per la seconda volta in sette giorni
i consiglieri di centrosinistra hanno fatto mancare il numero legale
nella discussione della proposta di legge. Noi avevamo anche
sottoscritto un emendamento di sintesi, che consacrava una mediazione
che rimandava ogni decisione ad una consultazione popolare.
Una
mediazione per noi al ribasso, che avremmo sposato solo per senso di
responsabilità e per onorare il nostro ruolo. Purtroppo a nulla è
servito".
Secondo l'ex sindaco di Alghero la faida interna al centrosinistra ha
provocato per la quarta volta in pochi giorni la mancanza del numero
legale e ha decretato una fine ingloriosa di una legislatura nella
quale la Giunta Pigliaru ha dimostrato tutte le sue difficoltà e
inadeguatezza ad intervenire proficuamente sulla sanità, i trasporti,
l'urbanistica e a mettere in campo politiche per i giovani.
"Purtroppo abbiamo perso una buona occasione per dare a Sassari e al
suo territorio il ruolo di Città Metropolitana che merita. Ancora
pochi giorni e i sardi e i cittadini della Provincia di Sassari
potranno travolgere con uno "tsunami" elettorale un centrosinistra
rissoso e inconcludente -chiude Tedde-."