Sembra un fatto che non interessi a nessuno cui non si è più parlato,
ma avere la rappresentanza sicura della Sardegna al Parlamento
Europeo, è oggi un fatto che ritengo importante e determinante nel
futuro dello sviluppo della Sardegna. Non tutti sanno che le nostre
Leggi Regionali, prima che possano essere applicate devono ricevere il
benestare da parte della UE, oltre che del Governo Nazionale, afferma
Tore Piana. Oggi tutto è regolamentato dall’Europa, dai finanziamenti
del PSR in Agricoltura a tutti i finanziamenti dei settori produttivi,
ai lavori pubblici ai trasporti e alla continuità territoriale. Eppure
pur rivestendo questa fondamentale importanza, oggi il collegio delle
Europee è unico comprendente anche la Sicilia, che avendo oltre il
triplo degli abitanti ( 5,1 milioni) determina la totalità degli
eletti, lasciando alla Sardegna il 5% della possibilità di elezione di
suoi rappresentanti.
Questa situazione, umilia il popolo Sardo e lo
rende debolissimo politicamente nei confronti dell’Europa, una
situazione che la Sardegna non può più accettare. Come Sardi e come
forza politica Liberale e Repubblicana Epi, continua Tore Piana,
chiediamo ai Vice Premier Salvini e Di Maio e a tutte le forze
politiche presenti al Parlamento Italiano di approvare in tempi
brevissimi, una Legge che istituisca il SEGGIO SARDEGNA per le
prossime elezioni Europee, previste a Maggio 2019. Seggio che avrebbe
a disposizione tre eletti di rappresentanza Sarda, a seguito
dell’uscita dell’Inghilterra dall’Europa con la Brexit e
dell’assegnazione all’Italia di tre nuovi seggi, in questo modo la
Sardegna non leverebbe seggi a nessun altra regione Italiana, conclude
Tore Piana. “ Questo lo chiediamo a gran voce Orgogliosi di essere
Sardi e Regione a Statuto Speciale e Autonomo”