Poste Italiane ha riunito a Roma i Sindaci dei piccoli Comuni d’Italia
con l’obiettivo di promuovere un dialogo diretto e permanente, per
confrontarsi sulle esigenze specifiche del territorio ed attivare una
serie di servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5.000
abitanti.
Per la Sardegna erano presenti 184 sindaci, 1 per la città
Metropolitana di Cagliari, 43 per la provincia di Nuoro, 38 sindaci
dei comuni della provincia di Oristano, 51 di quella di Sassari e 51
del Sud Sardegna.
All’incontro, svolto alla presenza del Presidente del Consiglio,
Giuseppe Conte, del Ministro dell’Interno e Vice Presidente del
Consiglio, Matteo Salvini, del Ministro per la Pubblica
Amministrazione, Giulia Bongiorno e del Vice Ministro dell’Economia e
delle Finanze, Laura Castelli e promosso in collaborazione con ANCI e
UNCEM, hanno partecipato oltre 3000 Sindaci e più di 100 fra
parlamentari e autorità, ai quali il Presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, ha fatto pervenire il suo messaggio di saluto.
“L’incontro con i Sindaci d’Italia – ha detto l’Amministratore
Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – riafferma l’importanza
strategica della presenza capillare di Poste Italiane sul territorio,
con l’obiettivo di renderla ancora più efficace grazie alla
collaborazione con le istituzioni e gli amministratori locali. Abbiamo
pensato questa giornata – ha aggiunto rivolto alla platea – per
parlare direttamente ai Sindaci e condividere con loro ciò che Poste
Italiane realizzerà concretamente nei piccoli Comuni, con interventi
tangibili che incideranno positivamente sui servizi al cittadino e con
iniziative pensate per i territori, puntando su una efficienza
crescente dei nostri 12824 Uffici Postali e dei nostri spazi digitali,
ai quali ogni giorno accedono oltre 3 milioni di persone”.
Nel corso dell’incontro con i Sindaci d’Italia, l’AD di Poste Italiane
Matteo Del Fante ha presentato 10 impegni per i piccoli Comuni: un
programma di servizi dedicati basato sull’importanza strategica di
mantenere aperti tutti gli Uffici Postali situati nei Comuni con meno
di 5.000 abitanti.
Tra gli impegni assunti da Poste Italiane: il servizio di Tesoreria in
collaborazione con CDP ,l’installazione di nuovi sportelli ATM ( In
Sardegna nell’arco di un anno saranno installati nei comuni di
Baradili, Bidonì, Curcuris, Muros, Pompu, Sennariolo, Setzu,
Siapiccia, Siris, Soddì, Tadasuni e Tinnura) ,la fornitura di servizi
presso la rete dei tabaccai e a domicilio tramite i portalettere nei
254 Comuni non serviti da un Ufficio Postale ,nuovi investimenti per
rafforzare la sicurezza dentro e fuori gli Uffici Postali ,il servizio
Poste WI-FI gratuito in tutti gli Uffici Postali dei piccoli Comuni
,il potenziamento delle risorse degli Uffici Postali nei Comuni
turistici el’abbattimento delle barriere architettoniche negli Uffici
Postali di oltre 1000 Comuni
L’incontro segna dunque l’avvio di un nuovo dialogo e di un confronto
aperto che avvicina ancora di più Poste Italiane, i territori e le sue
comunità; un percorso fatto di impegni reali, investimenti, nuovi
servizi e opportunità concrete per la crescita economica e sociale del
Paese.