Lo sostiene Marco di Gangi presidente di Azione Alghero che aggiunge: "Siamo al surreale! Lo stop al completamento della strada a 4
corsie Sassari - Alghero
dipende dal Piano Paesaggistico Regionale del 2004 fortemente voluto
da Soru e dal gruppo di Progetto Sardegna , il cui capogruppo, giova
ricordarlo, era l’attuale sindaco di Alghero Mario Bruno.
Un PPR considerato da molti come una norma intoccabile, un tabù, e
che continua ad esercitare plurimi effetti nefasti sullo sviluppo
dell’Isola.
Un piano che richiede una profonda modifica!
É di oggi la notizia che, in applicazione dell’ articolo 20 del Piano
Paesaggistico Regionale, che prevede che nella fascia costiera, -
nel caso di Alghero si estende nell’entroterra per svariati chilometri
- non si possano realizzare nuove strade extraurbane superiori alle
due corsie, i Ministeri dell’Ambiente e quello dei Beni Culturali,
hanno negato il nulla osta alla realizzazione del tratto terminale
della 4 corsie Sassari - Alghero.
É singolare, ma anche sconcertante, la tardiva presa di coscienza del
sindaco Bruno e di chi allora in Regione concorse ad approvare quella
scellerata legge, fortemente caratterizzata da una visione
vincolistica, le cui conseguenze pesano ancora oggi come un macigno
sull’esigenza di crescita del nostro territorio.
Riconosca schiettamente e pubblicamente il sindaco che quella legge da
lui voluta e votata è profondamente sbagliata in molte sue parti,
saremo in ogni caso al suo fianco - conclude Marco di Gangi - nel
sostenere tutte le azioni
necessarie per difendere il completamento di un’opera fondamentale per
tutti i nostri cittadini e per lo sviluppo economico del territorio.
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