“Basta con le frottole, le cortine fumogene e la propaganda. Si
muovano, ma non solo mediaticamente, perché a dicembre si rischia di
perdere le risorse del “Decreto sblocca Italia”.
Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le
proteste di Bruno, che parla di "scippo" in relazione al parere
negativo dato dai due Ministeri sul tratto della strada
Sassari-Alghero che dalla rotatoria di Rudas porta ad Alghero.
"Occorre essere seri -attacca Tedde-, Bruno sa molto bene che
l'intervento è bloccato dal PPR di Soru, peraltro sostenuto con forza
dallo stesso Bruno, che non consente la realizzazione nella fascia
costiera di nuove strade extraurbane superiori alle due corsie, tranne
che per quelle la cui procedura di Via era già in corso all'entrata in
vigore dello stesso PPR, e cioè prima del 2006.
E non è questo il caso, posto che solo gli altri lotti avevano
superato la procedura di Via nel 2003 mentre per quello in questione è
iniziata solo nel 2015, dopo lo stanziamento delle risorse necessarie
e l'elaborazione del progetto definitivo." L'ex sindaco di Alghero
sottolinea che tutte queste circostanze erano note allorché nel
novembre del 2015 i due Ministeri avevano espresso un sonoro parere
negativo sull'intervento vietato dal PPR di Soru e Bruno, che s'è
confermato unprovvedimento "Blocca Sardegna. Un PPR che secondo Tedde
il prossimo Governo regionale di centro destra dovrà correggere e
migliorare, anche per consentire la realizzazione della fondamentale
arteria. "Nel 2015 era in carica il Governo Renzi, e Bruno e Pigliaru
hanno pensato bene di glissare.
Oggi, col governo giallo-verde -sottolinea Tedde-, fingono di
protestare per motivi elettorali. Bruno novello "Masaniello" non è
credibile: ci chiediamo perché non abbia reagito allo stesso modo
quando la Giunta Pigliaru ha negato alla Provincia di Sassari il ruolo
di Città Metropolitana, ha fatto perdere all'aeroporto di Alghero 349
mila passeggeri e ha demolito la sanità del territorio del sassarese
con un Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera sbagliato e
sbilanciato verso il sud dell'isola. Si muova Pigliaru, e solleciti il
Governo a prorogare il termine della spendita delle risorse.
Sono oltre trenta anni che il territorio del sassarese attende la
realizzazione di questa arteria che costituisce un volano
indispensabile per il suo sviluppo –chiude Tedde- e non possiamo
rischiare la beffa del definanziamento.”