Preoccupazione della Fit-Cisl per la chiusura della linea ferroviaria Sassari-Alghero

-
  "Come tanti, siamo venuti a conoscenza dell’ iniziativa del USTIF/Ministero dei Trasporti, riguardo la chiusura immediata della linea ferroviaria Sassari – Alghero, con una scarna nota l’Ufficio del Ministero impone all’ARST tale provvedimento ". Lo sostiene il segretario territoriale della Fit Cisl, Alessandro Russu, il quale aggiunge : " I lavori già previsti per il prossimo anno, dovranno essere anticipati con carattere d’urgenza, ma i fondi stanziati arriveranno solo l’anno prossimo. Per questo motivo, siamo fortemente perplessi sulle decisioni intraprese! Non siamo contrari alla messa in sicurezza delle infrastrutture, anzi, ma appare poco probabile come ARST possa intervenire sulla tratta in tempi brevi senza l’accesso alle risorse disponibili.

   Però siamo al paradosso, ci chiediamo se sia normale che un Ufficio del Ministero dei Trasporti decida la chiusura di una linea fondamentale per i pendolari di Sassari ed Alghero, e il Dicastero a cui appartiene non sappia e non informi USTIF che per la stessa tratta sono già pianificati quei lavori richiesti in coincidenza con la progettazione in capo ad ARST, cosa che consente all’Azienda di trasporto regionale l’accesso alle risorse necessarie disponibili nel Fondo di Sviluppo e Coesione. Ciò detto, attendiamo fiduciosi che l’Assessore ai Trasporti Careddu faccia valere le ragioni del nostro Territorio verso il Ministro Toninelli, il quale non può restare indifferente alle preoccupazioni che Sindaci e Organizzazioni Sindacali stanno manifestando. Chiediamo il ripristino immediato della linea ferroviaria Sassari - Alghero, - conclude il sindacalista - e nel contempo la convocazione di un tavolo dove poter discutere la tempistica degli interventi necessari e le soluzioni ottimali per evitare disagi ai cittadini".