Lega Alghero: la nuova casa di riposo è un grosso punto interrogativo

-
  Sulla nuova casa di riposo di Alghero interviene anche la Lega con una nota di Giorgia Vaccaro. "Ieri in consiglio comunale, dopo un a dura battaglia durata 7 ore, con un solo voto di differenza, la maggioranza ha approvato la delibera che impegna la futura amministrazione che arriverà a maggio a costruire un nuovo centro residenziale anziani Durante la seduta, la maggioranza targata Bruno, - si legge nella nota - dopo aver incassato uno stop di tipo tecnico dal nostro consigliere Pais, si è ritrovata a dover cercare una soluzione all'ennesimo pasticcio amministrativo portato in aula, segno evidente del fatto che non sono le persone più adatte a prendere certe decisioni.

  Dopo uno scambio di vedute piuttosto acceso tra lo stesso Pais e il presidente del consiglio, la richiesta formale di dimissioni al Sindaco, l'opposizione ha preparato una risoluzione con la quale chiedeva che si provvedesse alla ristrutturazione del vecchio cra. Purtroppo l'epilogo non è dei migliori! con 10 voti a favore e 9 contrari passa la delibera del Sindaco e della maggioranza. Questa è una delle tante "eredità" che Bruno lascia a chi gli succederà alla guida della città. Questa in particolare però riguarda gli anziani, che meriterebbero molto più rispetto. Con questa delibera il Sindaco condanna gli anziani a passare almeno altri 3 anni nell'ex ostello della gioventù di Fertilia, in condizioni pessime! La LEGA fin da luglio si è schierata a favore della ristrutturazione della sede storica del C.r.a. per svariate ragioni. Prima fra tutte, è la scelta più veloce per far tornare a vivere in una struttura adeguata i 75 anziani ora ospitati nell'ex ostello della gioventù che non è assolutamente idoneo alle loro esigenze.

  Secondo, l'importo che la Regione ha messo a disposizione non da spazio a molte manovre. Non si può pretendere di costruire un nuovo C.r.a. senza avere già da ora tutte le coperture finanziarie, si rischierebbe di non portare a compimento l'opera, lasciando così gli anziani senza un tetto sulla testa. Terzo, comunque il vecchio c.r.a. va sistemato, perché non rifare quantomeno il tetto esporrebbe tutta la struttura a nuovi danni aumentandone i costi di ristrutturazione in vista di un nuovo uso civico, tipo ospitare degli uffici comunali che attualmente pagano un affitto. Inoltre oltre al rischio di non avere la nuova struttura, si perderà anche la vecchia se non si interviene prontamente sul tetto. Chiediamo ancora le dimissioni di questo sindaco.... un commissario avrebbe fatto meno danni".