Mattarella in Sardegna: un benvenuto ma anche un appello dai Riformatori

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  L'arrivo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per una vacanza in Sardegna, ha stimolato il coordinatore regionale dei Riformatori, Pietrino Fois, per una sorta di appello al Presidente affinchè tenga in debita considerazione i problemi dei sardi.

   "Presidente Mattarella dall'alto dell'elicottero tutto il disagio dei Sardi non si vede - scrive Fois - pur rispettando e condividendo il cerimoniale e i motivi di sicurezza che hanno determinato il trasporto in elicottero del nostro Presidente della Repubblica dall'aeroporto di Olbia a La Maddalena, sono certo che vivendo dal basso e non guardando dall'alto la nostra terra, la graditissima visita del nostro stimato Presidente sarebbe di ben altra utilità.

  Gli avrei fatto percorrere la Olbia Sassari ancora un punto interrogativo circa tempi e risorse, oppure il tratto della Sassari Oristano ormai nel dimenticatoio o la Olbia Palau per conoscerne pericolosità e tempi di percorrenza, oppure iol primo lotto della Sassari - Alghero diventato l'ultimo dei 4 e ancora una chimera, non credo sarebbe riuscito ad imbarcarsi in tempo per La Maddalena. La nostra Sardegna è tra le terre più belle al mondo, ma tra le più disagiate in infrastrutture e viabilità, e le garantisco che averLa tra noi è motivo di grande onore e orgoglio, ma ci aiuti a superare i disagi ormai atavici che attanagliano la nostra mobilità e la nostra economia.

   Rappresenti con la Sua autorevolezza a questo governo la necessità di accelerare l' attenzione su di noi. Signor Presidente le rinnovo tutta la mia stima, e grazie per essere qui con noi, ma rimanga Sardo anche anche quando le sue brevi vacanze ,che Le auguriamo riposanti e serene, saranno finite. Sono certo che i Sardi - conclude il coordinatore regionale dei Riformatori - possono contare sulla sua sensibilità".