E’ dello scorso Venerdi 13 luglio, a metà mattinata, l’avviso della
convocazione della Commissione finanze per deliberare sulla proposta
di ”progetto di finanza”, che dovrà essere esitato lunedi 16 luglio
alle ore 08:30, senza che ad alcun Consigliere, almeno a quelli di
minoranza, possa essere dato il tempo di esaminare adeguatamente la
pratica e presentare importanti richieste di chiarimento e copie di
atti e documenti attinenti la delibera.
Ci siamo attivati immediatamente, al fine di chiedere copia degli atti
necessari, con la presentazione di un apposito accesso agli atti volto
a tentare di chiarire e trovare una risposta ai molti quesiti già
presentati in altre sedi ed a cui la Giunta non ha inteso fornire
alcun tipo di replica.
Tra gli elementi degni nota su tutti spicca il fatto che con il nuovo
project financing viene stabilito a carico del Comune un nuovo ed
oneroso costo, un “contributo annuo”, pari ad € 250.000,00 annuo, che
nel precedente contratto di gestione era pari a zero, e che
moltiplicato per i 30 anni di durata del progetto ammonterebbe, salvo
smentite da parte dell’amministrazione, a circa oltre 8 mln di euro a
carico dell’Amministrazione Comunale e di conseguenza a carico dei
cittadini sassaresi.
Un nuovo e pesante costo quindi che dice molto sulla poca opportunità
ed assoluta non convenienza per la Città.
Insieme a questo quesito abbiamo presentato un accesso agli atti che,
fino a che non verrà adeguatamente esitato, auspichiamo e chiediamo
che la pratica non prosegua il suo iter, stranamente ed oltremodo
tempestivo, ricordiamo infatti che la convocazione è stata comunicata
a metà mattina di venerdi 13 per una convocazione da tenersi il lunedi
successivo alle ore 08:30, impedendo quindi qualsiasi tempo tecnico
utile e necessario per permettere ai commissari di documentarsi
adeguatamente.
L’accesso agli atti riguarda la richiesta del Piano Economico
Finanziario dettagliato dove si puo evincere il calcolo, la natura e
l’origine del previsto contributo annuo di € 250.000,00; tutti gli
atti e documenti relativi al calcolo ed alla determinazione del
contributo annuo dal 2008 al 2018 eventualmente assegnato al
precedente gestore; gli atti e documenti relativi alla proposta di
calcolo delle royalties assegnate al Comune dal nuovo gestore del
project per la realizzazione dei manufatti funerari, insieme al
calcolo delle royalties assegnate al precedente gestore; tutti gli
atti e documenti relativi alla determinazione del costo per il
Cittadino Sassarese, dei servizi di cremazione, del costo del gasolio
per il funzionamento del forno crematorio, delle tumulazioni fuori
terra o traslazioni, per le tumulazioni relative alle tombe ipogeiche
e per le traslazioni ipogeiche, per il servizio di inumazione o
esumazione ipogeica, per lo svuotamento dei loculi non rinnovati e per
il servizio relativo alle lampade votive.
Quali sono i costi di tutti questi servizi per il Cittadino, e
soprattutto, quali erano i costi relativi agli stessi servizi previsti
con il precedente Project Financing ? Il nuovo “Progetto di Finanza” è
veramente vantaggioso per la Città rispetto al precedente, si o no ?
Ancora abbiamo chiesto di poter sapere quali sono i costi di vendita
al Cittadino di tutti i manufatti funerari realizzati e quelli ancora
da realizzare, ovvero: loculi, tombe ipogeiche, cappelle ed ossari.
Infine chiediamo all’Amministrazione di chiarire, ancor prima di
formalizzare questa pratica in modo cosi poco trasparente, quale è il
metodo stabilito, ovvero concordato con il nuovo gestore, per
l’incasso di tutti i servizi e manufatti previsti nella proposta di
Project cosi come sintetizzata nella proposta di delibera n. 2018/5864
del 11/06/2018 e comunicata ai componenti la Commissione II il giorno
13/07/2018 alle ore 10:09, per la sua approvazione il giorno
16/07/2018 alle ore 08:30.