A seguito della stipula della Convenzione tra la Capitaneria di porto
- Guardia Costiera di Olbia e i due istituti: l’Istituto Tecnico
Statale "Dionigi Panedda" Commerciale Amministrativo e per il Turismo
e l’Istituto tecnico commerciale e per geometri “Attilio Deffenu”, si
sono aperte le porte della Direzione Marittima di Olbia per alcuni
studenti degli Istituti Scolastici di Olbia, nell'ambito del progetto
"alternanza scuola-lavoro".
La collaborazione, che scaturisce da uno specifico accordo tra il
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della ricerca scientifica
con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, si basa
su un modello di apprendimento che avvicina in maniera pratica i
giovani al mondo del lavoro.
I protagonisti della prima settimana sono gli studenti dell’Istituto
Tecnico Statale "Dionigi Panedda" Commerciale Amministrativo e per il
Turismo.
I ragazzi, dopo il saluto del Direttore Marittimo e Comandante della
Capitaneria di Porto Capitano di Vascello Maurizio TROGU – che,
accogliendoli in Capitaneria, ha raccomandato loro di essere "curiosi"
delle novità loro proposte in modo che l’occasione offerta si
concretizzi in un arricchimento professionale e personale con sicuri
riflessi sul bagaglio scolastico di ognuno – hanno assistito
inizialmente a lezioni teoriche anche attraverso la visione di
fotografie e filmati istituzionali, riguardanti i compiti primari
della Guardia Costiera soprattutto in materia di soccorso in mare e
tutela ambientale.
Nei prossimi giorni, secondo un fitto calendario predisposto dai
tutors, gli alunni parteciperanno come giovani marinai ad alcune
attività amministrativo-logistiche, in particolare sui principi
contabili generali e periferici delle Capitanerie di Porto, la sezione
gestione finanziaria con la gestione dei fondi assegnati sui capitoli
di bilancio, il nuovo codice dei contratti, l’utilizzo del M.E.P.A.
(mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, la sezione
economato con la gestione dei beni e l’utilizzo del sistema GE.CO
(gestione consegnatari); parteciperanno anche ad attività
tecnico-amministrative, in particolare presso gli uffici patenti
nautiche, gente di mare, naviglio, diporto e demanio marittimo;
potranno seguire, inoltre, alcune attività più operative, visitando la
sala operativa, dove vengono gestite tutte le fasi di ricerca e
soccorso in mare, e salendo a bordo delle motovedette appositamente
dedicate a questo delicato compito.
Magari qualcuno dei partecipanti proverà un domani ad intraprendere la
carriera nella Marina Militare: certamente, attraverso questi momenti,
gli studenti hanno l'opportunità di conoscere meglio la realtà della
Capitaneria di porto-Guardia Costiera e, soprattutto, arricchire la
loro cultura del mare, dell'ambiente marino e delle sue risorse.