Ha avuto un grande successo il convegno sulla sensibilizzazione e
prevenzione della violenza di genere che si è tenuto presso l’aula
Palatucci della Questura con la collaborazione e partecipazione del
“Soroptmist International Club – Sezione di Sassari”, organizzazione
femminile senza fini di lucro diffusa in tutto il mondo, che è anche
l’artefice della donazione dell’Aula Rosa all’interno degli uffici
della Questura.
Al convegno, che ha avuto la preziosa collaborazione anche
dell’Università di Sassari-Facoltà di Giurisprudenza–Tutela dei
Diritti Umani, ha visto la partecipazione di studenti delle scuole
superiori del Liceo Linguistico Internazionale “Castelvì” e
dell’Istituto Tecnico Industriale “Angioi”, è intervenuto anche il
sindaco di Sassari, Nicola Sanna.
Ad aprire i lavori è stato il Vicario del Questore di Sassari, a cui
sono seguiti gli interventi del presidente del Soroptimist
International d’Italia di Sassari, avv. Maria Paola Oggiano, del Dr.
Deriu, Psichiatra consulente tecnico d’ufficio presso il Tribunale di
Sassari e di alcuni rappresentanti dei centri antiviolenza
“Prospettiva Donna” di Olbia e “Progetto Aurora” di Sassari.
Domani, in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione
della violenza contro le donne, verrà avviata una nuova fase del
“Progetto Camper” con l’utilizzo di postazioni mobili o gazebo
collocati in luoghi pubblici, con un’equipe costituito da un medico
della Polizia di Stato, un operatore della Squadra Mobile–sezione
specializzata, un operatore della Divisione Anticrimine e dell’Ufficio
Prevenzione Generale.
Il team sarà presente presso il centro commerciale “Auchan” a Sassari
e presso il Liceo Linguistico “Europa Unita” di Porto Torres, con
l’obiettivo di superare stereotipi e pregiudizi per l’affermazione di
una nuova cultura di genere e aiutare le donne a vincere la paura,
rompendo l’isolamento e la vergogna.