Il sindaco di Alghero Mario Bruno si è dimesso - Sabato il PD a Congresso

Prosegue il tentativo di individuare una nuova maggioranza

Mario Salis
Intorno alle 11 ha consegnato le sue dimissioni all'ufficio protocollo del Comune e da oggi decorrerannno i 20 giorni previsti dalla legge entro i quali potrà confermarle o ritirarle. Prosegue naturalmente la fitta rete di contatti nel tentativo di individuare una nuova maggioranza meno ibrida di quella attuale. Intanto è stato convocato ufficialmente il congresso del circolo del Partito Democratico di Alghero. L'appuntamento è per sabato prossimo nella sede di via Mazzini, si comincia alle 10,30. Si dovrà eleggere il segretario cittadino e i membri del direttivo oltre ai componenti della assemblea provinciale. Le votazioni si terranno dalle 12 e fino alle 18. Seguirà lo scrutinio pubblico e l'ufficializzazione dei risultati. Il congresso arriva in una fase piuttosto complessa e subito dopo alcuni clamorosi colpi di scena verificatisi in consiglio comunale dove il capo gruppo Mimmo Pirisi ha votato a favore della maggioranza mentre il collega Enrico Daga ha votato contro. Una durissima spaccatura , che giunge dopo 4 anni circa di opposizione, sulla quale arriva anche una curiosità : sulle pagine della Nuova Sardegna lo stesso Pirisi ha auspicato un congresso unitario. Auspicio che giunge dopo una seduta pubblica del consiglio comunale dalla quale il partito di via Mazzini è uscito con le ossa rotte . Ma le alchimie della politica, che la gente comune fa sempre più fatica a capire, significativa a questo proposito la consistente astensione dalle urne, potrebbero produrre qualche nuovo fagotto per consentire di chiudere la legislatura e , soprattutto, mantenere quel potere che deriva dall'indossare la fascia tricolore. Nell'interesse della "collettività" si intende.