Serata finale il 4 settembre nel piazzale delle feste del Tennis Club Su Planu a Selargius del premio giornalistico e di intrattenimento radio-televisivo intitolato a Fabio Maria Crivelli, storico direttore dell'Unione Sarda, inserito nelle manifestazioni del Matrimonio selargino.
Durante la serata, presentata dalla giornalista Teresa Piredda, ci sarà una sfilata di big sardi del giornalismo e dell’intrattenimento radio-televisivo.
Ai vincitori sarà consegnata una statuetta riproducente la dea madre neolitica ritrovata a Turriga, ai finalisti un quadro in plexiglas con inserita la stessa statuetta opera della ceramista Giuliana Collu.
La giuria composta da Tonino Oppes (presidente), Massimo Crivelli, Sergio Atzeni, Alessandra Addari, Mario Cabasino, Gian Carlo Campana, Mara Chessa, Giovanni Paolo Ligia, Gianfranco Locci, Fabio Marcello, Maria Luisa Moro, Sandro Porqueddu, Carlo Porru e Giacomo Serreli ha selezionato le seguenti terne che si contenderanno la vittoria finale.
Sezione “Miglior Programma sardo di intrattenimento televisivo”: Lapola 2013 Avanti Crisi, Videolina; Anninnora (Giuliano Marongiu), Sardegna 1; Sardegna Canta Videolina.
Per la sezione “Miglior Programma giornalistico televisivo sardo”: Dentro la Notizia, Videolina; Oltre le Barriere, Tcs; Buongiorno Regione, Tgr Rai.
Per la sezione “Miglior Programma di intrattenimento radiofonico sardo”: La Marachella, Radiolina; Buongiorno Sardegna, Radio Sintony ; Tottu e Nudda, Radio Rai.
Per la sezione, “Miglior Programma giornalistico radiofonico sardo”: Sport in Diretta, Radiolina; Mediterradio, Radio Rai; Prima Pagina, Radio Rai.
Per la sezione “Miglior giornalista sardo televisivo”: Videolina; Nicola Scano, Videolina; Flavia Corda, Tgr Rai; Egidiangela Sechi, Videolina.
Per la sezione “Miglior giornalista sardo radiofonico”: Vittorio Sanna, Radiolina; Emanuele Casini, Radiolina; Serena Schiffini, Radio Rai.
Per la sezione “Miglior giornalista sardo del Web”: Jacopo Norfo, Castedduonline; Matteo Vercelli, Unionesarda.it; Giacomo Mameli, Sardinews.it.
Per la Sezione “Miglior giornalista sardo di carta stampata”: Anthony Murony, L’Unione Sarda; Alfredo Franchini, La Nuova Sardegna; Maria Paola Masala, L’Unione Sarda.
Ai vincitori di ogni sezione e del premio Speciale della Giuria sarà consegnata una statuetta artistica riproducente la dea madre di Turriga realizzata dalla ceramista Giuliana Collu.
Sarà assegnato anche un premio speciale della giuria a un personaggio sardo che si è particolarmente distinto negli anni per la sua attività.
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