Porto Torres: fine settimana con i "Monumenti Aperti"

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  La XXV edizione di Monumenti Aperti, curata e coordinata dall’associazione Imago Mundi OdV, per il suo sesto fine settimana sabato 27 e domenica 28 novembre arriva a PORTO TORRES dove grazie alla volontà e l’impegno dell’amministrazione comunale e alla passione dei volontari, si potranno visitare 4 monumenti con due novità: il Teatro comunale Andrea Parodi e il Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano e area archeologica di Turris Libisonis; mentre la Basilica di San Gavino e il Planetario Istituto Nautico M. Paglietti erano già stati aperti nelle passate edizioni. 

  Nello stesso fine settimana saranno aperti i monumenti a Serrenti che partecipa per la prima volta e a Cuglieri e Monastir. Con queste parole l'amministrazione comunale di Porto Torres accoglie i visitatori di questa sua nona edizione: Duemila anni fa Roma scelse Porto Torres come territorio dove fondare la prima colonia imperiale nell’isola. Da quel momento la città sulla foce del Rio Mannu è diventata un fondamentale luogo di scambi e fermenti culturali, un porto aperto alle sensibilità artistiche e all’innovazione che arrivava nell’isola.

  Qui rimangono testimonianze di tutte le fasi della storia sarda: dai monumenti preistorici alla città romana, dalle imponenti architetture medievali all’archeologia industriale. Una città in continua trasformazione che ha i piedi ben piantati nella sua storia millenaria. I monumenti saranno visitabili gratuitamente, sabato 27 e domenica 28 novembre secondo gli orari consultabili sul sito www.monumentiaperti.com. La prima novità, tra i 4 monumenti aperti, è il Teatro comunale Andrea Parodi, nato come cinema, all'inizio degli anni Settanta, per ospitare spettacoli, concerti e proiezioni cinematografiche per i dipendenti del Petrolchimico, oggi è considerato uno dei più grandi teatri dell'Isola con una platea di 625 posti a sedere. Visite guidate sabato dalle 15 alle 19.30 e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.30. 

  L’altra novità è il Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano che ospita una raccolta di materiali archeologici che documentano le diverse fasi di vita della Colonia Iulia Turris Libisonis e l’area archeologica di Turris Libisonis in cui sono presenti la Domus di Orfeo, le Terme Maetzke, la Domus dei mosaici marini, il Peristilio Pallottino e le Terme Pallottino. Al Museo archeologico visite guidate solo sabato dalle 9 alle 20. Nell’Area archeologica visite guidate solo sabato dalle 9 alle 17. La Basilica di San Gavino che è dedicata ai martiri turritani Gavino, Proto e Gianuario ed è il monumento romanico più grande della Sardegna. Visite guidate sabato dalle 15 alle 18 e domenica un turno alle 9 e un turno alle 11.30; nel pomeriggio dalle 15 alle 19. Infine è aperto il Planetario Istituto Nautico M. Paglietti, una grande cupola bianca dove viene proiettato il cielo stellato (sabato dalle 15 alle 19.30 e domenica dalle 10 alle 19.30).