Accolte le richieste del CUSS: sit in e incontro in Regione

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  Segnali positivi dalla mobilitazione del Coordinamento Unitario dello Spettacolo dal Vivo della Sardegna, che si è tenuta mercoledì 13 ottobre a Cagliari sotto il Consiglio regionale, per chiedere che nella legge Omnibus sia previsto l'aumento di 2 milioni di euro, in aggiunta alla dotazione di 7 milioni per il comparto, prevista dal bilancio e dalla finanziaria tecnica 2021 dello scorso febbraio. Dopo aver incontrato diversi consiglieri regionali di tutte le forze politiche di maggioranza e minoranza, e aver ricevuto le rassicurazioni dell’Assessore regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Andrea Biancareddu che, incontrando le rappresentanza dei lavoratori dello spettacolo, in presidio in via Roma, ha dichiarato “l’impegno formale di inserire i 2 milioni in più nella legge Omnibus, grazie all’accordo tra tutti i capigruppo”, i portavoce del CUSS, Marco Benoni, Vincenzo De Rosa Monica Pistidda, Letizia Tedde, sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio regionale Michele Pais con tutti i capigruppo. Nell’incontro il CUSS ha ricevuto ampie rassicurazioni e conferma della piena consapevolezza dei consiglieri delle difficoltà che il settore sta attraversando. Vi è stata la conferma che ormai si è raggiunto un accordo unitario sulle istanze delle imprese e dei lavoratori dello spettacolo dal vivo.