Start Cup Sardegna: arriva la finale

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  Giovedì 29 ottobre alle 15.30, in diretta streaming, si terrà l’evento finale della Start Cup Sardegna 2020, la Business Competition organizzata dagli Uffici di Trasferimento Tecnologico delle Università di Sassari e di Cagliari. La finale si potrà seguire dal link https://www.startcupsardegna.it/finale/ e sulle pagine Facebook ufficiali dei due atenei sardi. Con il contributo tecnico-organizzativo del Progetto INNOIS, INNOvazione e Idee per la Sardegna, e la Fondazione di Sardegna, sarà possibile per tutti assistere alla finale in diretta e in assoluta sicurezza.

  L’evento si aprirà con i saluti del prof. Gabriele Mulas, Delegato al Trasferimento Tecnologico e alle grandi attrezzature dell’Università di Sassari, e della professoressa Chiara Di Guardo, Prorettrice delegata all’Innovazione e ail territorio dell’Università di Cagliari. Modera la giornalista Anna Gaudenzi, direttrice editoriale di Startup Italia. Il programma e la guida completa alla Start Cup Sardegna 2020 è pubblicata sul sito Uniss al seguente link: https://www.uniss.it/sites/default/files/evento/start_cup_2020.pdf Le 10 idee finaliste Selezionate tra le 19 pervenute agli organizzatori, le 10 idee finaliste si contenderanno la vittoria regionale e i premi in palio e la possibilità di partecipare al Premio Nazionale dell’Innovazione.

   Si tratta di Aura, BiFiX, BioMIAAA, Claint, GeoMat, LinkAbili, Smile Sardinia, TBond Multilink, Vernat, Zoè. Di seguito in sintesi una descrizione delle idee : Aura è un dispositivo per uso comune in grado di alleviare il mal di testa e ridurre lo stress attraverso la stimolazione auricolare del nervo vago. BFix permette di direzionare la crescita ossea in odontoiatria grazie all'idrossiapatite magnetica, un biomateriale innovativo. BioMIAAA (acronimo di Biotecnologie Microbiche per l’Innovazione Agraria Alimentare ed Ambientale)si potrà avvalere della collezione microbica dell’Università di Sassari, che comprende lieviti, batteri e funghi isolati prevalentemente in Sardegna nel corso di oltre 50 anni da numerose matrici alimentari e substrati ambientali.

  Claint – Take care of your self è l'innovativa vernice fotocatalitica in grado di combattere l'inquinamento indoor, riducendo la carica batterica e virale totale, prevenendo la proliferazione della muffa, eliminando gli odori sgradevoli e dotando le superfici di qualità autopulenti. GeoMat ricerca, sviluppa e commercializza materiali per la bioedilizia ad alte prestazioni ambientali generati da scarti industriali non pericolosi (di marmo, lolla di riso, ceneri volanti, materie plastiche riciclate). LinkAbili è un digital marketplace che ottimizza la ricerca di servizi per la disabilità, promuovendo inclusione sociale e cultura di rete.

  SMILE Sardinia è un’applicazione mobile per turisti e commercianti: genera flussi turistici ecosostenibili valorizzando in particolare il centro storico delle località con una sezione dedicata alle offerte commerciali. TBond MultiLink riduce il forte divario digitale che colpisce una grande porzione della rete nazionale non coperta da connessioni internet a banda larga avanzata, con un prodotto che fascia (“bond”) diversi sistemi di connessione nella piena sicurezza della trasmissione dei dati. Vernat è un liquore ottenuto impreziosendo il vino con l'aroma della canapa. Un vino liquoroso dolce, corposo ed ecosostenibile che contribuisce ad allargare gli utilizzi della canapa e del vino stesso.

   Zoè© è una startup che estrae carotenoidi dalla frutta in modo sostenibile, adottando un processo innovativo che non prevede l’uso di solventi chimici inquinanti e dannosi. Un metodo unico brevettato dall’Università di Cagliari. I gruppi avranno modo di far conoscere la propria idea in due modi: attraverso una rapida presentazione, l’elevator pitch, avranno 4 minuti per raccontare in modo chiaro ed efficace la propria idea e, soprattutto, convincere i valutatori della validità della loro innovazione, della sostenibilità economica della stessa e della capacità imprenditoriale dello stesso gruppo di lavoro; il contradditorio tra i gruppi e i 3 “opponent” (“avversari”) alla fine di ogni pitch.

  Gli “avversari” sono Giuseppe Cuccurese, Direttore generale del Banco di Sardegna, Maria Assunta Serra, Commissaria di Sardegna Ricerche, e Carlo Mannoni, direttore generale della Fondazione di Sardegna. Anche la votazione delle presentazioni e delle idee da parte di una giuria di esperti del settore avverrà a distanza (punteggio che si aggiungerà alle valutazioni dei Business plan). La giuria è composta da Luisa Cordella e Carla Della Volpe (Legacoop Sardegna), Luca Gabella (Petronas), Giuseppe Pirisi (Banco di Sardegna), Maurizio Pitzolu (Edison), Antonio Solinas (Abinsula), Giuseppe Serra (Sardegna Ricerche), Valeria Stochino (Banco di Sardegna).

   La giuria allargata dei valutatori è composta da startupper, imprenditori ed esperti del settore; tra questi anche i rappresentanti degli enti promotori, l’Università di Sassari e l’Università di Cagliari, nonché degli enti sostenitori, e dei rappresentanti degli enti finanziatori: Banco di Sardegna, Fondazione di Sardegna, Sardegna Ricerche, Legacoop Sardegna, Abinsula per un totale di 45.000 euro in palio. Ai tre vincitori di Start Cup Sardegna 2020 spetteranno premi in denaro e servizi; i gruppi collegati al mondo della ricerca pubblica avranno anche la possibilità di rappresentare la Sardegna al 18° Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI), la fase nazionale della Competizione, che coinvolge circa 50 atenei italiani e il CNR.

  Quest’anno il PNI si terrà a Bologna il 30 novembre e il 4 dicembre 2020. Al PNI concorreranno con i progetti di impresa innovativa i vincitori delle 14 Business Plan Competition (Start Cup) organizzate a livello regionale, e potranno aggiudicarsi i premi finali messi a disposizione dagli sponsor nazionali, di entrare in contatto con i principali esponenti della comunità scientifica e finanziaria italiana dedicata all'innovazione.