Resuscita, dopo 15 anni, il piano della portualità - Incontro tra assessore e Rete dei Porti

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  Si è tenuto presso l’assessorato regionale dei lavori pubblici un incontro fra l’assessore Roberto Frongia il responsabile del servizio Trasporti Ing. Massimiliano Ponti ed una delegazione della Rete Porti Sardegna, composta dal presidente Franco Cuccureddu e da: Fabio Sbordoni (Saromar Gestioni) e Andrea Casimirri (Molinas Group). Oggetto dell’incontro è stato l’esame del “piano della portualità”, per il quale, a distanza di circa 15 anni dall’affidamento dell’incarico, che risale al 2006, inizia, finalmente, il percorso progettuale conclusivo.

  “Speriamo di chiudere la VAS entro i prossimi 18 mesi -ha detto Frongia- periodo nel quale si attiverà un confronto serrato con diversi assessorati regionali e con la Rete dei Porti, per definire le scelte strategiche più idonee a consolidare la leadership sardo-corsa nell’importante mercato del turismo nautico”. Durante l’incontro è stata sollecitata la riattivazione del “tavolo della nautica” del quale, oltre a Rete dei Porti ed assessorato regionale ai lavori pubblici, fanno parte anche gli assessorati regionali: degli enti locali, del turismo, dei trasporti, della programmazione, dell’ambiente e dell’agricoltura.

   Altro tema cruciale del quale si è discusso è stato quello delle manutenzioni ed in particolare degli escavi, per i quali le procedure autorizzative e progettuali sembrano infinite. In conclusione si è discusso dello scarso impatto che il DL semplificazioni avrà nello snellimento e nella velocizzazione della progettazione e realizzazione di interventi complessi come quelli portuali. Dallo Stato ci si attendevano interventi più risoluti di modifiche al codice degli appalti o quanto meno la possibilità, in casi particolari, di derogare ad alcune procedure, seguendo il “modello Genova”.