La Alghero – Scala Piccada che diventa prova valida per il Campionato
italiano di velocità montagna, il Costa Smeralda che entra nel
Campionato italiano Auto Storiche, il bilancio in attivo dopo anni di
sacrifici, una poderosa riorganizzazione della struttura e l’imminente
conferma definitiva e ufficiale anche per quest’anno di Rally Italia
Sardegna - prova italiana del World Rally Championship promosso dalla
Fia - saltato in giugno a causa dell’emergenza sanitaria.
In casa Aci
Sassari c’è più di un motivo per festeggiare e il presidente Giulio
Pes di San Vittorio con il direttore Alberto Marrone, gli altri
amministratori e tutti i soci lo fanno in grande stile, dedicando un
momento così positivo alla memoria di una figura storica
dell’automobilismo sardo e riferimento continuo per la sezione
provinciale di Sassari dell’Automobile Club d’Italia: Franco Di Suni.
Da oggi il quartier generale di viale Adua, struttura contemporanea di
indubbio pregio architettonico, sarà ulteriormente impreziosita dalla
presenza del mezzobusto realizzato dallo scultore algherese Mario
Nieddu per volere di Sergio Farris, altra icona delle quattro ruote in
Sardegna.
Dopo tanti anni, oggi è toccato a suo figlio, Sergio Farris
Junior, scoprire il busto nel corso di una cerimonia sobria a intima
cui ha partecipato – oltre all’autore dell’opera, al presidente Pes di
San Vitttorio e ad altri soci – anche Gigi Di Suni, figlio del
rimpianto ex presidente dell’Aci e inventore della corsa lungo i
tornanti di Scala Piccada, non a caso inserita proprio ieri sera tra
le prove del massimo campionato italiano oltre che nella cadetteria
Nord e Sud, come già da due anni.
«Non poteva esserci davvero giorno migliore per ricordare la figura di
Franco Di Suni se non all’indomani dell’annuncio che la gara da lui
inventata entra finalmente tra le prove del massimo campionato di
velocità in salita», commenta Giulio Pes di San Vittorio annunciando
che la gara è stata riprogrammata per il 12 e 13 settembre.
«Era una
delle promesse fatte all’inizio del mio incarico e sono orgoglioso di
aver mantenuto la parola data – aggiunge – ma soprattutto di aver
fatto sì che con impegno e passione Aci Sassari si è costruita una
credibilità che è alla base di questi risultati».
Sergio Farris
Junior, ormai pronto per riprendere la stagione agonistica, non ha
saputo nascondere la sua emozione. «Franco Di Suni era per mio padre
un punto di riferimento», ricorda.
«Aveva fatto realizzare quest’opera
in occasione della 55esima edizione della Alghero – Scala Piccada ma
finora non era mai stato possibile – aggiunge – sono felice di poterlo
fare io, oggi, celebrando un momento in cui l’Aci Sassari è in ottima
salute, anche dal punto di vista dei conti, grazie al lavoro del
presidente e del suo staff».
Mario Nieddu, autore del mezzobusto che
troverà spazio nell’androne principale del primo piano, dove trovano
posto gli uffici del settore sportivo di Aci Sassari, annuncia che per
chiudere il cerchio «ora manca una realizzazione dedicata proprio a
Sergio Farris».
Oltre a manifestare grande gioia ed emozione, Gigi Di
Suni si è rallegrato per i traguardi annunciati oggi da Aci Sassari.
«Mi congratulo per una gestione che va decisamente in continuità con
quella di mio padre – ha detto – e del suo modo di vedere il ruolo di
Aci nel territorio».