La scuola di vela di Alghero Sailing for living ha ripreso le
attività.
In massima sicurezza, la vela secondo uno studio del
Politecnico di Torino è la più sicura tra le 387 discipline che fanno
riferimento al CONI, e con il massimo rispetto delle procedure
sanitarie.
E si respira ottimismo.
La stagione si apre in ritardo, ma con ottime prospettive.
Hanno
seminato bene Dario Delogu e il socio Giulio Falchi, istruttori
qualificati dalla Federazione Italiana Vela, che hanno investito nella
loro passione e nel mercato del turismo attivo: “Un settore in forte
espansione e con un potenziale ancora inespresso nel nostro
territorio.
Arrivano le prime prenotazioni, c’è interesse anche
dall’estero per i nostri corsi”.
La base operativa di Sailing for living si trova ad Alghero, in
località Fertilia nel camping Laguna Blu dove si organizzano i corsi
di vela per ogni livello di abilità, dedicati ad allievi dai 6 ai 90
anni.
“Proponiamo corsi con diverse imbarcazioni che per semplicità e
leggerezza si adattano perfettamente alla versatilità necessaria ad
una scuola vela”.
Le criticità di una stagione senz’altro originale ci sono tutte, ma i
due giovani soci sono determinati nel voler lanciare questo segmento
del turismo attivo ad Alghero.
Il 2020 era l’anno della Coppa America a Cagliari…
Doveva essere l’anno della svolta per Dario e Giulio: “Le prospettive
erano molto favorevoli per tutte le imprese che lavorano nel settore
turistico, doveva essere una gran bella stagione, per la vela con la
Coppa America a Cagliari, i progetti con le scuole e le partnership
con i campi estivi e i Camp di madre lingua per gli stranieri.
Tutto
annullato, o meglio rimandato di qualche mese”.
Nonostante tutto c’è
ottimismo.
Se l’emergenza ha provocato dei ritardi oggi ci sono degli elementi
sicuramente positivi.
Ad iniziare dall’essere l’attività sportiva più
sicura: “Le scuole sono chiuse, le spiagge meno affollate, molte
attività per bambini non riapriranno, ma non gioiamo per questo -
sottolineano i due imprenditori - ma e` un dato di fatto è
un’opportunità a cui dare una risposta e noi ci siamo con le dovute
precauzioni”.
Bambini e adolescenti devono recuperare i mesi di inattività e la vela
si presta molto bene.
E senza pensieri per i genitori. Inoltre ci
sono i progetti con le scuole a settembre.
E naturalmente il turismo
nazionale ed internazionale.