Per i cittadini in difficoltà economica a causa dell'emergenza Covid,
il Comune di Alghero ha prorogato al 30 settembre senza applicazione
di sanzioni e interessi, il versamento dell’acconto IMU 2020, così
come previsto dalle misure di cui al articolo 177 del DL 34/2020 ( il
c.d. Decreto Rilancio) e quanto previsto nella delibera della Giunta
n° 125 del 27 maggio scorso.
Oltre alle imprese che hanno subiti gli
effetti della chiusura, sono esonerati dal pagamento anche i
contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche nel periodo
dell’emergenza epidemiologica.
Nessuna esclusione quindi per i
cittadini che hanno avuto difficoltà.
L’Assessore al Bilancio
Giovanna Caria ricorda la delibera che nella parte relativa all’IMU
prevede “la non applicazione di sanzioni ed interessi nel caso di
versamento dell’acconto IMU 2020, per la sola quota di competenza
comunale, entro il 30 settembre 2020, limitatamente ai contribuenti
che hanno registrato difficoltà economiche quale conseguenza delle
restrizioni imposte dal Governo in funzione del contenimento del
dilagare della epidemia da Covid-19, difficoltà da attestarsi entro il
31 ottobre 2020, a pena di decadenza dal beneficio, su modello
predisposto dal Comune.
Resta inteso che il termine per il versamento
della prima rata IMU è il 16 giugno 2020, nel rispetto di quanto
previsto dall’art. 1, comma 762, della legge 27 dicembre 2019, n.160”.
In via di predisposizione da parte degli uffici la relativa
modulistica da presentare, comunque, quale attestato entro il 31
ottobre 2020.
Si tratta in sostanza di un atto di riconoscenza per le
situazioni di molte famiglie algheresi in difficoltà economica per il
pagamento dell’IMU, a cui il Comune di Alghero ha voluto aggiungere la
propria parte rispetto alle previsioni del DL 34/2020, non
applicando interessi e sanzioni, con la possibilità per tutti i
contribuenti di autocertificare la propria difficoltà economica.
“I
cittadini in difficoltà che non possono pagare l’IMU a causa
dell’emergenza Covid – specifica quindi l’Assessore – non pagheranno
l’acconto al 16 giugno poiché sufficientemente motivati e lo potranno
fare entro il 30 settembre senza sanzioni”.