Entrano in funzione le nuove condotte realizzate in via Caboto a
Sassari. Martedì 3 marzo 2020 i tecnici di Abbanoa procederanno a
collegare le reti appena terminate: operazioni che richiederanno
temporanee interruzioni dell’erogazione dalle 8.30 alle 11.30 in
alcune strade del quartiere di Latte Dolce. I lavori rientrano
nell’appalto di efficientamento delle reti idriche per un investimento
3,3 milioni di euro: fondi ottenuti da Abbanoa tramite i fondi Cipe
27/2015 destinati a opere strategiche nel settore idrico potabile.
A Sassari si sta procedendo alla realizzazione di oltre 13 chilometri
di nuove condotte e migliaia di allacci alle utenze in diverse zone
della città: oltre che il quartiere di Latte Dolce, sono interessate
Baddi Manna, Monte Rosello, Santa Maria di Pisa, Latte Dolce,
Carbonazzi, Luna e Sole, Funtanazza e viale Porto Torres. È un
ulteriore tassello del corposo piano di investimenti che Abbanoa sta
portando avanti a tappe forzate in tutta la Sardegna. Ad aggiudicarsi
questo appalto è stata l’impresa sarda Inco. I tratti di rete idrica
oggetto di interventi sono stati individuati sulla base delle
criticità evidenziate dai tecnici negli ultimi anni tenendo conto
dell’entità delle perdite e dei costi di produzione della risorsa
idrica andata dispersa, l’incidenza delle rotture e dei costi di
manutenzione ordinaria e straordinaria, della vetustà e delle
caratteristiche dei materiali esistenti.
Sulla base di questi criteri sono stati considerati prioritari gli
interventi riguardanti la sostituzione di vecchie condotte di
materiali più svariati e ormai al termine della loro vita. Al loro
posto saranno installate nuove condotte in ghisa sferoidale, materiale
che garantisce la migliore tenuta. Le reti saranno dotate di pozzetti
di scarico e sfiati, saracinesche di intercettazione, allacci nuovi
alle utenze fino al rifacimento delle nicchie di collegamento
all’esterno delle proprietà private. Inoltre, le nuove infrastrutture
saranno tutte georeferenziate per una migliore gestione e una precisa
individuazione una volta reinterrate.
. Di particolare rilevanza risultano gli interventi che interesseranno
le condotte di distribuzione primaria lungo l’asse via San
Francesco/via Adelasia e lungo via Luna e Sole.
Complessivamente i
tratti di strada interessati saranno circa una sessantina per un
totale di oltre 13 chilometri di nuove condotte. Nel quartiere di
Latte Dolce i cantieri riguardano via Caboto, via Bottego e traversa,
via Vasco da Gama e traversa, via Flavio Gioia, via Martin Luther
King, quattro tratti di via Kennedy, via Amerigo Vespuggi e traverse,
via Da Verrazzano e traverse, via Colombo, via Gessi e traversa, via
Donizetti, via Leoncavallo e traversa. A Luna e Sole si procederà
nelle vie Figari, Marras, Luna e Sole, De Andrè e degli Astronauti. A
Baddi Manna/Monte Rosello: via Ariosto, via Sennori e traverse, via
Usini, via Farina, via Carducci, via Alfieri, via Ungaretti, via
D’Annunzio e piazza Foscolo. A Santa Maria di Pisa: le vie Bellini e
Solari. A Carbonazzi: via Baracca, due tratti di via Forlanini, via
Umana, via Carbonazzi, via Guarnerio, via Oriani, via Zucca, via
Fadda, via Dessì e via Lu Fangazzu. A Funtanazza: due tratti di viale
Porto Torres, via Fratelli Siotto Pintor, via e vicolo De Candia
. Complessivamente Abbanoa sta investendo 75 milioni di euro dei fondi
Cipe 27/2015 destinati a opere strategiche nel settore
idrico-potabile. I Comuni interessati in tutta la Sardegna sono cento,
divisi in 16 maxi-interventi. Per quanto riguarda il nord-ovest
dell’Isola gli appalti hanno riguardato interventi di efficientamento
delle reti idriche a Sorso, Sennori, Valledoria, Santa Maria Coghinas,
Tergu e Viddalba (3,6 milioni di euro), Banari, Bonorva, Cargeghe,
Chiaramonti, Codrongianos, Giave, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Padria,
Ploaghe, Pozzomaggiore, Thiesi e Tissi (7,4 milioni di Euro), Ardara,
Bulzi, Ittireddu, Sedini e Berchidda (1,5 milioni di euro), Alghero,
Ittiri, Mores, Ozieri, Porto Torres e altre zone di Sassari (4 milioni
di euro) e il completamento dell’acquedotto per Sedini, Bulzi,
Perfugas e Laerru (2,6 milioni di euro).