L’intera Strada Statale 129 bis, che collega la Planargia con il
Marghine e la 131 verrà messa in sicurezza per intero con una serie di
interventi, anche di manutenzione straordinaria, tesi a garantirne la
percorribilità in sicurezza e con l’eliminazione dei passaggi a
livello. Lo ha annunciato l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto
Frongia al termine dell’incontro avvenuto nell’Assessorato di Viale
Trento con i referenti nazionali e regionali di Anas.
La notizia
arriva a qualche giorno di distanza dal tavolo tecnico richiesto
sempre dall’Assessore Frongia, che ha scongiurato la chiusura della
cinconvallazione di Sindia, direttamente collegata alla 129 bis.
“Abbiamo il dovere di accelerare quanto più possibile i progetti e i
cantieri e dotare la nostra Isola di un sistema infrastrutturale
adeguato e sicuro – spiega l’Assessore Frongia - È evidente come fino
a oggi non si sia riusciti a contrastare con sufficiente efficacia il
fenomeno dell’incidentalità stradale, che registra un valore
dell’indice di mortalità superiore alla media nazionale. Oggi abbiamo
presso degli impegni precisi sulle tipologie di intervento che in
prospettiva garantiranno la messa in sicurezza e adeguamento
dell’intera 129 bis”.
Nel corso dell’incontro, data l’importanza dell’arteria e considerato
l’alto livello di pericolosità, l’Assessore ha chiesto e ottenuto
l’estensione della progettazione da parte di Anas per l’intera Strada
Statale con l’aggiunta di 10 km al tratto inizialmente previsto.
L’Anas ha assicurato l’immediata realizzazione di uno studio al fine
di quantificare le risorse e procedere all’individuazione del
finanziamento, in aggiunta a quello di 35 milioni di euro programmato
(15 dei quali già disponibili). “Abbiamo avviato un nuovo rapporto di
collaborazione e di dialogo con Anas – continua l’esponente della
Giunta Solinas - con aggiornamenti e incontri continui e una forte
richiesta di impegno in Sardegna che continuiamo a ritenere necessaria
e fondamentale”.