Una Giornata del Ringraziamento speciale quella che è stata
festeggiata ieri a Cagliari da Coldiretti Sardegna che è coincisa con
l’anniversario dei 50 anni dalla Fondazione.
Dopo il pomeriggio di festa di venerdì scorso per i 50 anni dedicato
ai ricordi insieme ai soci e ai presidenti e direttori che dal 1969 ad
oggi si sono alternati alla sua guida, l’Organizzazione agricola ieri
si è riunita a Bonaria per celebrare la Giornata del Ringraziamento
con la santa messa celebrata dal monsignor Franco Puddu e la
benedizione dei mezzi agricoli che simbolicamente va estesa a tutto il
mondo agricolo “augurandoci che questo che è appena iniziato sia una
buona e prospera annata” afferma Coldiretti Sardegna.
“La Giornata del Ringraziamento – dice il presidente di Coldiretti
Sardegna Battista Cualbu – è particolarmente sentita dai nostri soci
ed è sempre molto partecipata. Ogni anno ci ritroviamo per ringraziare
il Signore per quanto ci ha dato e ci vorrà dare in futuro consapevoli
che le problematiche legate alle speculazioni sulle filiere che
relegano la sua base, il produttore ad anello debole, cosi come i
cambiamenti climatici sono frutto delle distorsioni dell’uomo, che
solo l’uomo, con buon senso e lungimiranza potranno correggere”.
Ancora una volta gli agricoltori e allevatori hanno dimostrato la
propria generosità ed altruismo insita nel mondo delle campagne.
Da tutti i territori regionali della Coldiretti sono arrivati a
Cagliari infatti i doni per l’offertorio, oltre 60 cesti pieni dei
prodotti agroalimentari prodotti nella aziende agricole sarde, che
hanno voluto donare alla Caritas per destinarle ai poveri.
Oltre 4 quintali di prodotti freschi, di stagione e a km0 (ortofrutta,
formaggi, pane, pasta, dolci, miele, olio, vino, uova, salumi): "Una
generosità che la dice lunga su quanto il mondo delle campagne sappia
sempre volgere lo sguardo indietro e aiutare il prossimo" commenta il
direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba.