In un momento in cui è opinione comune che chi inneggia alla
liberalizzazione delle droghe cosiddette “leggere” è un progressista e
“moderno”, mentre chi è contrario è definito conservatore e amico
della mafia e degli spacciatori, i volontari di Fondazione per un
Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, fanno sentire
la loro voce ancora più forte, continuando la campagna di prevenzione
più diffusa e incisiva che da anni sta percorrendo le strade delle
città e paesi e numerose scuole della Sardegna.
Il filosofo L. Ron Hubbard già negli anni ’70 scriveva che
“l’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’Istruzione”, una
verità che gli stessi ex consumatori affermano rispondendo alla
domanda: “perché ci sei caduto?” La risposta è sempre la stessa: “se
avessi conosciuto la verità non ci sarei cascato”. E alla seconda
naturale domanda sul “come hai iniziato?” La risposta è SEMPRE “con la
canna”.
Chi vuole la liberalizzazione non vuole vedere e osservare questa
realtà; non si rende conto che le droghe che loro definiscono
“leggere” sono comunque droghe, che danno effetti dannosi al corpo e
modificano il modo di pensare delle persone, tanto che loro stessi
affermano di non mettersi alla guida dopo essersi fatti una canna o
comunque di sentirsi “diversi”, meno reattivi e pronti. È
necessario, quindi, evitare di cadere in quel tranello che gli
spacciatori tendono agli sprovveduti, dicendo che “è tutto naturale,
che è un’erba e che non ti farà male”. La verità è che il primo passo
verso quel mondo è SEMPRE quella droga “leggera” offerta come una
“terapia” per lo stress e la noia che assilla tantissimi ragazzi.
I volontari non ci stanno a queste bugie e lavorano
incessantemente per divulgare la verità su tutte le droghe, leggere o
pesanti, legali o illegali e in questo periodo natalizio, non vanno in
vacanza, anzi intensificano l’impegno coinvolgendo i negozianti e i
cittadini di Olbia, Nuoro e Cagliari, distribuendo migliaia di
libretti contenenti la verità sugli effetti devastanti delle droghe,
per far si che quest’anno sia un Natale libero dalla droga. Info:
www.noalladroga.it