Viva Mandrolisai fa tappa ad Atzara

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Dopo la riuscita tre giorni dello scorso fine settimana a Ortueri , Viva Mandrolisai fa tappa questo sabato (14 dicembre) ad Atzara per completare il programma della sua prima edizione. La rassegna concepita sull'incontro tra musica, cultura e tradizioni enogastronomiche locali, approda nel paese sulle pendici sud-occidentali del Gennargentu, tra i borghi più belli dell'isola, dove trova ospitalità alla Cantina Fradiles. In programma, alle 11, una degustazione guidata dei vini Fradiles, Antiogu e Istentu a cura della Fondazione Italiana Sommelier. Alle 13 tengono banco, invece, i piatti tipici del territorio, con il blues di Francesco Piu ad aggiungere gusto all'evento, aperto al pubblico a 30 euro a persona. I posti sono limitati, per cui è consigliata la prenotazione telefonando al 3331761683. Prevista anche una visita guidata al vigneto storico della Cantina Fradiles.  

Già tra i protagonisti della prima parte di Viva Mandrolisai, domenica scorsa a Ortueri, in una giornata che ha visto esibirsi anche Matteo Leone, Irene Loche, Alberto Sanna, i Blues Water Elephant, Francesco Piu si è ritagliato uno spazio di rilievo nel panorama del blues italiano e internazionale, partecipando a festival del calibro di IBC Memphis, Cognac Blues Passions, Blues To Bop, Blues Sur Seine, Pistoia Blues e aprendo i concerti di grandi nomi genere come John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan, Robert Cray, Charlie Musselwhite, The Derek Trucks Band, The Fabulous Thunderbirds, solo per citarne qualcuno. Classe 1981, il chitarrista e cantante sassarese ha presentato lo scorso 19 ottobre, a Milano, il suo nuovo album (il quarto in studio della sua discografia), "Crossing", un tributo a un'icona della storia del blues come Robert Johnson. 

La prima edizione di Viva Mandrolisai è organizzata con il contributo dell'Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, del Festival Dromos (che cura la direzione artistica della rassegna), della Cantina Bingiateris di Ortueri, della Cantina Fradiles di Atzara, e con la collaborazione del Comune di Ortueri.