È stata una giornata intensa e ricca di contenuti quella di giovedì 5
dicembre nella Camera di Commercio a Sassari.
Per il Convegno regionale Disabilità e Inclusione – Passo dopo passo,
verso nuove sfide, organizzato dal PLUS Anglona-Coros-Figulinas, del
quale il Comune di Osilo è Ente capofila, ai microfoni si sono
alternati numerosi relatori.
Nella sala gremita di pubblico tra i presenti c’erano anche gli
studenti delle classi 4^ del Liceo Statale “Margherita di Castelvì”. E
neppure per loro sono mancati gli spunti di riflessione, considerato
in particolare, come è emerso più volte durante gli interventi, che i
dati della dispersione scolastica nell’isola sono drammatici.
A portare i saluti istituzionali è stato il Sindaco di Osilo Giovanni
Ligios con il Presidente dell’ANCI Sardegna Emiliano Deiana e con la
Vicepresidente della Fondazione di Sardegna Angela Mameli.
Mario Bonu, che ha lavorato per tanti anni proprio per il PLUS
Anglona-Coros-Figulinas, ha moderato il dibattito.
Per la Direzione Generale delle Politiche Sociali della Regione
Autonoma della Sardegna c’era Marika Batzella, che ha illustrato le
tante linee di attività mirate all’inclusione.
Tra queste rientrano Vita Indipendente e Includis, di cui hanno
parlato Mirko Marongiu, Responsabile del PLUS Anglona-Coros-Figulinas,
e Barbara Calabrese, Coordinatrice dei due progetti nell’Ambito.
Progetti che qui, rispettivamente con 14 e con 19 persone coinvolte,
vantano numeri significativi e risultati molto soddisfacenti. E lo
hanno dimostrato persino le testimonianze dirette, quando un ragazzo e
una ragazza hanno raccontato con commozione e con gratitudine la loro
esperienza.
A rappresentare il PLUS Nuoro è stata l’Assessora ai Servizi Sociali
Valeria Romagna, che si è soffermata sul ruolo dello sport ai fini
dell’inclusione. Dall’Ufficio di Piano per il PLUS Iglesias c’erano la
Responsabile Gabriella Atzena, che ha introdotto il concetto di
welfare generativo, e Federica Carta, che ha segnalato le criticità e
i punti di forza rilevati per Includis, e per il PLUS Sanluri c’era
Barbara Iaci, che ha descritto i percorsi mandati avanti con Vita
Indipendente.
Il Convegno ha visto poi l’intervento di Francesco Cocco, Coordinatore
per l’ASPAL del Centro per l’Impiego di Sassari, che ha evidenziato
l’importanza dell’orientamento per un mercato del lavoro realmente
inclusivo.
Ad affrontare il tema attualissimo dell’innovazione sociale è stato
Ivan Foina della Featuring S.R.L. Società Benefit, che ha spiegato che
cosa è il Bollino Etico e perché le imprese dovrebbero puntare a
ottenere questo riconoscimento.
Gavino Soggia, Presidente della ConfCooperative Sassari-Olbia, ha
posto l’accento sulla funzione delle cooperative di tipo B, che
svolgono attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone
svantaggiate.
Andrea Piana del Forum Terzo Settore Sardegna e Pierangelo Cappai
dell’Associazione Diversamente Onlus hanno indicato quali sono le
criticità generali che ancora restano da superare, dagli arredi urbani
sino alla complessità burocratica.
Per l’ATS Sardegna Lorena Auzzas, del Servizio Riabilitazione
Residenze e Semiresidenze del Dipartimento di Salute Mentale e delle
Dipendenze di Sassari, ha illustrato gli sforzi messi in campo per
favorire l’integrazione tra le aree del sistema sanitario e gli altri
attori presenti sul territorio e le difficoltà croniche legate alla
carenza o all’assenza totale di fondi; Miriam Picciau, del Servizio
Riabilitazione Psichiatrica del Dipartimento di Salute Mentale e delle
Dipendenze Zona Sud, ha rimarcato l’obiettivo da non perdere di vista:
fare prevenzione e produrre salute.
A trarre le conclusioni sul Convegno regionale Disabilità e Inclusione
– Passo dopo passo, verso nuove sfide è adesso il Sindaco di Osilo
Giovanni Ligios: «Era necessario tirare le somme su quanto è stato
fatto sino a ora per garantire un miglioramento continuo dei servizi
alla persona. La consapevolezza della maturità raggiunta dai nostri
operatori, con un doveroso ringraziamento per la costante
collaborazione a tutti i Comuni dell’Ambito Anglona-Coros-Figulinas, e
il confronto con le altre realtà regionali rappresentano come sempre
la base di partenza per il raggiungimento dei prossimi traguardi. Il
PLUS oggi costituisce uno strumento fondamentale per accrescere il
benessere nel territorio e la volontà politica non può che essere
quella di rafforzarlo».