ITALIA NOSTRA ha conferito a Fausto Martino il premio nazionale
intitolato a Umberto Zanotti Bianco fondatore dell’Associazione e
antesignano delle politiche di difesa del patrimonio culturale e
dell’ambientalismo. La cerimonia del conferimento si è svolta venerdí
22 novembre nel Palazzo Giustiniani a Roma. Il premio Zanotti Bianco è
un importante riconoscimento destinato, con cadenza biennale, a
pubblici operatori che si siano distinti «per l’attività nell’ambito
della difesa del patrimonio storico artistico naturale paesaggistico
nel rispetto e nell’applicazione delle Leggi di tutela» come prescrive
l’articolo 9 della Costituzione e il Codice dei Beni culturali e del
paesaggio.
Nella sua lunga carriera da Soprintendente, e in
particolare nei tre anni trascorsi in Sardegna a dirigere la
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città
metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna,
l’architetto Fausto Martino è stato fra i più decisi nella lotta
all’abusivismo edilizio e a difesa del patrimonio ambientale e
culturale e dei beni comuni. Il premio a Martino, rappresenta per
Italia Nostra Sardegna, un importante riconoscimenti all’impegno e
alla resistenza dei numerosi cittadini, comitati e associazioni che in
Sardegna combattono per la salvaguardia e la difesa dei propri
territori. Queste le motivazioni del premio a Fausto Martino: Esempio
non comune di onestà intellettuale e di rettitudine professionale,
l’architetto Martino è meritevole della massima considerazione per non
avere ceduto a pressioni e minacce, per la sua corretta
interpretazione delle leggi regionali sui condoni edilizi e sul piano
casa in Sardegna, applicate anche in aree tutelate, malgrado lo
vietassero le norme dello Stato e quelle del Piano Paesaggistico
Regionale.
La sua coraggiosa attività e il dissenso mostrato verso
disastrose politiche di gestione del territorio hanno attirato su di
sé le ire degli amministratori locali che ne hanno chiesto la
rimozione, è stato persino presentato un ordine del giorno
all’Assemblea Regionale per chiedere l’intervento del Ministero dei
beni culturali affinché prendesse provvedimenti contro il
soprintendente, il quale, tuttavia, è stato sostenuto con forza e
convinzione dallo stesso Ministro. Anche Italia Nostra, assieme ad
altre associazioni e personalità, si è più volte schierata a difesa
dell’architetto Fausto Martino e a sostegno del suo operato, sempre
teso alla reale difesa dei beni culturali, paesaggistici e ambientali.