Sabato scorso, 9 novembre, si è tenuta presso il cimitero comunale di
Alghero la performance “Dei Sepolcri” che inizialmente era stata
programmata per il 2 novembre -in occasione della commemorazione dei
defunti- ma rinviata di una settimana a causa delle proibitive
condizioni meteo.
Pier Luigi Alvau ha declamato, con la forza interpretativa che
professionalmente ed artisticamente lo distingue, il carme didascalico
di 295 endecasillabi sciolti “Dei Sepolcri” di Ugo Foscolo.
A seguire la fluidità, la dolcezza e la contestuale autorevolezza del
flauto traverso di Mauro Uselli che ha espresso in maniera
coinvolgente l’esecuzione della “suite” n. 1 in sol maggiore di Johann
Sebastian Bach.
Il pubblico presente, composto non solo dai fedeli che hanno
partecipato alla cerimonia religiosa che ha preceduto la performance
ma anche da numerosi altri intervenuti, ha dimostrato di apprezzare
questo singolare momento di raccoglimento e riflessione proposto sotto
forma artistica.
Lo stesso cappellano, Canonico Pietro Scanu, ha avuto parole di elogio
ed approvazione.
La performance ha avuto un commovente epilogo con l’arrivo al cimitero
del funerale del Dott. Antonio Sotgiu Canelles, medico veterinario
della A.S.L., allorché il duo Uselli-Alvau ha riproposto alcuni
passaggi sia de “I Sepolcri” che della sonata di Bach.