Una pista ciclopedonale lunga quasi 3 chilometri che congiunge il
parco urbano di Stintino con le spiagge di Pazzona e consentirà ai
fruitori di vivere un'esperienza immersi nella natura. La nuova
viabilità ciclabile, inserita dall'amministrazione comunale
all'interno del piano urbanistico comunale, consentirà di recuperare
quella viabilità che in passato rappresentava l’unica via di
collegamento tra lo stagno di Pilo e il centro storico dell’abitato,
allora raggiungibile soltanto passando attraverso la strada
panoramica.
Le opere sono divise in due lotti, il primo dalle Tonnare al centro
abitato e il secondo dal parcheggio delle Saline sino al cuile
Pazzona. Per quanto riguarda il primo lotto, la ditta aggiudicataria,
la Conglomerati bituminosi di Simaxis che ha vinto la gara per un
importo di oltre 465mila euro, nei giorni scorsi ha siglato il
contratto e, una volta consegnati i lavori, avrà 120 giorni per
completarli. Il secondo lotto, invece, è stato aggiudicato – a breve
la firma del contratto – alla Sarda Costruzioni di Santa Maria
Coghinas per 160 mila euro e dovrà essere realizzato in 120 giorni.
I lavori sulla strada panoramica prendono il via dopo una fase di
sperimentazione durata circa un anno. In questo periodo, nel tratto
dalle Tonnare al centro abitato, una delle due corsie è stata
trasformata in pista ciclopedonale a doppio senso. L'altra corsia,
invece, con senso unico di marcia in direzione del paese, ha
consentito l'accesso agli autoveicoli.
«Una sperimentazione che ha funzionato – afferma il sindaco di
Stintino Antonio Diana – e ha visto un forte appeal da parte di
turisti, e non solo, verso questi percorsi naturalistici che hanno lo
scopo di favorire lo sviluppo del territorio. Con queste due opere,
avviciniamo ulteriormente il nostro centro abitato alla parte sud del
territorio comunale quindi ai comuni confinanti, in un ottica di
territorio in rete collegato anche attraverso percorsi
ecosostenibili».
Con l'avvio dei lavori sulla panoramica ai primi di novembre, per un
tratto di quasi 2 km, sarà realizzato un cordolo rialzato, per dare
maggiore sicurezza ai ciclisti e ai pedoni, quindi sarà steso un manto
antiscivolo tipico delle piste ciclabili, sarà realizzata un'adeguata
segnaletica verticale e orizzontale e il sistema di illuminazione a
led.
Più breve il tratto del secondo lotto, poco meno di 600 metri, dove
sarà realizzata una pavimentazione drenante, misto granulare
stabilizzato con la resina. Un percorso immerso nella natura, in un
contesto ambientale e paesaggistico di alto pregio.
I lavori si aggiungono al tratto di strada e al ponte in legno,
dedicato alla pista ciclopedonale, già realizzati negli scorsi anni.