Costerà cara a due oristanesi l'operazione di bracconaggio praticata
nella notte tra venerdì e sabato nel tratto di mare antistante la
località Mastroantoni, sulla fascia di mare di Porto Conte antistante
la pineta. I due, infatti, sono stati trovati dagli uomini della Guardia
Forestale della Base navale mentre catturavano polpi con l'utilizzo di
fasci di luce e fiocina.
Una pratica severamente vietata con l'aggravio che il fatto è stato praticato nell'area marina protetta di Capo
Caccia - Isola Piana. I forestali li hanno sorpresi mentre avevano già
catturato oltre sei chili di polpi, pescato che è stato sottoposto a
sequestro insieme a tutta l'attrezzatura. I polpi sosno stati
immediatamente destinati alla sede algherese della Caritas. Pesanti le
sanzioni previste a carico dei due: da 3 mila a 6 mila euro.
L'episodio, proprio perchè accaduto in una riserva protetta, assumerà
anche contorni i natura penale: i due oristanesi sono stati infatti
denunciati alla Procura della Repubblica.
L'attività della base navale della Forestale, coordinata a livello
provinciale da Giancarlo Muntoni, è finalizzata a una costante azione
di prevenzione, ma in casi come quello avvenuto nel mare di Porto Conte
l'attività reppressiva era inevitabile.