Il sito di Su Nuraxi e le bellezze storico culturali del Comune di
Barumini rappresenteranno anche quest’anno la Sardegna al World
Tourism Event (WTE) Unesco, il più importante salone mondiale dei siti
e città patrimonio mondiale Unesco. L’evento, arrivato alla sua decima
edizione, si terrà a Roma da giovedì 26 a sabato 28 settembre e sarà
inserito, quest’anno, nella splendida cornice di Palazzo Venezia.
All’appuntamento non mancherà ancora una volta Barumini con la
Fondazione Barumini Sistema Cultura e il sito di Su Nuraxi che nel
1997 proprio l’Unesco ha dichiarato ufficialmente patrimonio
dell’umanità. Ma Barumini porterà alla più importante kermesse
dedicata al turismo anche le altre sue bellezze storico culturali,
quelle dell'area archeologica e del Polo museale di Casa Zapata che
custodiscono ancora oggi i reperti, i segreti e le tracce
dell’antichissima cultura nuragica sarda e di quelli dell'epoca più
moderna.
"Siamo orgogliosi di poter rappresentare ancora una volta la Sardegna
in una manifestazione così importante per il sistema culturale
italiano e internazionale - dice il primo cittadino di Barumini,
Emanuele Lilliu, anche presidente della Fondazione Barumini sistema
Cultura - la nostra partecipazione al WTE permetterà anche quest’anno
di far conoscere le bellezze del nostro territorio consentendo al
contempo di creare nuove vie di sviluppo turistico. Questa occasione
rappresenta un’opportunità importante per confrontarci con le
esperienze che provengono da tutto il mondo - conclude - consentendoci
di attivare, inoltre, nuove partnership e collaborazioni con le altre
realtà internazionali”.
All’edizione numero dieci, la prima a Roma (il Wte si terrà nella
Capitale anche il prossimo anno), il Comune di Barumini sarà accanto
ad altri 120 partecipanti provenienti da tutto il mondo, in
particolare saranno presenti la Regione Lazio e Roma Capitale, Malta,
Gran Canaria, Spalato (Dalmazia), Cuba, Cina-Regione di Guizho,
Philadelphia, Regione Umbria, Regione Toscana, Regione Veneto, Regione
Puglia, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Napoli, Fondazione
Aquileia, Comune di Assisi, Parco della Sila, Provincia di Lecco.
Saranno presenti con un proprio spazio anche Enit, Fiavet,
Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco, progetto Innocultur
(Delta 2000, Regione Molise e Regione Veneto), Wedding Unesco.
Presenti tour operator italiani e stranieri che, in occasione del
Salone, arriveranno da Regno Unito, Francia, Germania, Belgio, Olanda,
Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Scandinavi, Israele e, novità
dell’edizione 2019, dalla Thailandia.
Nella prima giornata di lavori si svolgerà il workshop b2b, riservato
agli operatori (sono stati invitati circa 70 buyer specializzati
italiani e internazionali). Per l’edizione 2019, grazie anche alla
collaborazione con BTO Educational, sarà ampliata la parte
convegnistica del programma in un focus città e siti Unesco con
approfondimenti tematici riservati agli operatori, ma anche al
pubblico. Durante i tre giorni saranno presentati anche progetti
innovativi di promozione e sviluppo del territorio, eventi culturali e
luoghi di particolare pregio.