Il 9 settembre 2019 è una data da ricordare per la salvaguardia della
spiaggia di Tuerredda (Teulada, SU), ormai tristemente avviata verso
un passato di gioiello ambientale del Mediterraneo e un presente di
letamaio buono per il peggior degrado possibile.
Non bastano gli stabilimenti balneari invasivi, il suk del commercio
abusivo, gli olezzi gastronomici e dei parcheggi automobilistici, la
sardinizzazione dei bagnanti, ora è comparsa anche un’installazione
per spettacoli con tanto di palco e luci per la gioia festante di
chissà chi.
Manca soltanto il circo con gli Elefanti e lo scempio è completo.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ha
inoltrato (9 settembre 2019) un’immediata istanza di accesso civico,
informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti per
verificare la sussistenza o meno di eventuali assurde autorizzazioni
per questo ennesimo degrado.
Coinvolti Comune di Teulada, Capitaneria di Porto, Corpo forestale e
di vigilanza ambientale, Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio
Culturale, informata la Procura della Repubblica.
Per salvare Tuerredda dal collasso ambientale definitivo sono
necessari provvedimenti immediati quali il numero chiuso giornaliero
di auto e bagnanti, la riduzione dell’area di spiaggia in concessione
demaniale per chioschi e stabilimenti e, soprattutto, vigilanza
assidua sul rispetto di norme e autorizzazioni.
Basta con questo vergognoso scempio continuo e istituzionalizzato!