Torna a Olmedo, sabato 24 e domenica 25 agosto, l’appuntamento con
“Suoni &Sapori: musiche, folklore e sapori della tradizione isolana
2019” che racchiude al proprio interno diverse manifestazioni: Olmedo
Produce: Fiera delle Arti e dei Mestieri della Tradizione Sarda –
XVIII edizione, Assazos con i percorsi enogastronomici del
mediterraneo – VI edizione, Mostra del Pane – XXXI edizione – a cura
dalla Pro Loco.
“Le diverse manifestazioni – secondo gli obiettivi programmatici
dell’Assessore Gianluca Pinna – si sviluppano su diverse direttrici,
ma tutte mosse dall’unico intento di promuovere il territorio, con le
produzioni artistiche artigianali, i prodotti dell’enogastronomia
mediterranea, i pani tradizionali accompagnati dalle diverse
espressioni musicali, dal folk, alla musica cantautorale, al jazz, in
un continuo processo di contaminazione intesa come confronto di più
stili in campo musicale” si legge in una nota diffusa dal Comune di
Olmedo.
Con “Olmedo Produce”, XVII ed.” l’obiettivo è quello di portare alla
conoscenza del grande pubblico una significativa testimonianza del
patrimonio culturale, artigianale, artistico ed enogastronomico
presenti nel territorio.
Il punto di riferimento, oltre al paese, sono
le comunità circostanti: Sassari, Alghero, Bosa, Villanova Monteleone,
Ittiri, Putifigari, Uri, Usini etc, ma anche il notevole flusso
turistico del periodo che si sposta nel Nord Sardegna per conoscere
l’entroterra sardo.
Per l’occasione infatti saranno presenti tutti gli artigiani locali,
dalle esperte maestre panificatrici alle artigiane ricamatrici dei
tessuti, dai produttori di manufatti a carattere artigianale agli
intrecciatori di cestini, dai produttori di miele ai testimoni dei
mestieri di un tempo.
La Mostra del Pane, giunta alla sua XXXI ma edizione, realizzata della
Pro Loco Olmedo, costituisce una delle maggiori attrazioni della
manifestazione, in cui i visitatori potranno apprezzare la cultura
della panificazione nelle sue più svariate forme.
La manifestazione rappresenta nello specifico un momento importante di
conoscenza e confronto per tutti dove, nel centro storico del paese
(Piazza Giov. XXIII, Piazza N.S. di Talia, Piazza Matteotti), raccolti
intorno alla suggestiva chiesa romanica di Nostra Signora di Talia, si
potranno visitare i vari stand espositivi, arredati con le antiche
testimonianze delle arti e dei mestieri olmedesi, opportunamente
illustrati dai custodi della memoria storica del paese: gli anziani e
i cultori delle antiche tradizioni.
Sarà dato ampio risalto agli artigiani, artisti, piccoli produttori
che, con il loro lavoro basato sulla valorizzazione e rielaborazione
della tradizione sarda, ripropongono un’immagine della Sardegna vera
che ancora pulsa e vive soprattutto nei piccoli centri, diversa ma non
alternativa al mare, piuttosto a completamento dei vari volti di
un’isola che molto ha da dire nel panorama turistico, dal mare
all’entroterra.
Con la manifestazione “Assazos” non mancheranno le opportunità per
“tuffarsi” in un bagno di profumi e sapori di un tempo: dalla
fragranza del pane, dei dolci e dei liquori fatti in casa,
all’autentico sapore del miele sardo. E questa è “Assazos”
In questa cornice, dove passato e presente trovano il giusto armonico
equilibrio, saranno riproposti i vari cibi tradizionali della cucina
del nord Sardegna, dai quelli definiti “poveri” a quelli rivisitati
nel tempo, ma sempre nell’ambito della cultura della cucina
mediterranea e contadina.
Le esposizioni saranno allestite nel Centro Storico, a partire dalle
due piazze Nostra Signora di Talia su cui si affaccia l’omonima
Chiesetta Romanica e Piazza Giovanni XXIII.
Non mancheranno
allestimenti sui luoghi che rappresentano la memoria viva e pulsante
della Comunità: un invito pertanto a ri/conoscere e ri/conoscersi
nella parte più antica del paese, quale luogo dal quale partire per
ritessere i fili di una nuova socialità, per una voglia di crescere
insieme culturalmente e perché no, economicamente.
La manifestazione non ha scopo di lucro e si pone come prioritario
obiettivo quello di promuovere e incoraggiare l’attività dei piccoli e
medi artigiani, ma anche di presentare un’immagine della Sardegna in
grado di offrire valide alternative al flusso turistico del
territorio.
Le giornate saranno accompagnate da una serie di appuntamenti per
l’intrattenimento dei visitatori:
Sabato 24 agosto:
Sfilata itinerante dei gruppi folk e delle maschere dei Mamutzones di
Samugheo coordinati dal Gruppo Culturale folk “N.S. di Talia” di
Olmedo;
Concerto finale con i Niera, gruppo folk Rock di Ittiri (ore 22:30)
Domenica 25 agosto:
Sfilata itinerante di gruppi folk e delle maschere dei Boes e Merdules
e di Ottana coordinati dal Gruppo Culturale folk “N.S. di Talia” di
Olmedo;
Concerto finale con i BERTAS (ore 22:30);