Favorire le occasioni di divertimento e di aggregazione sociale e allo
stesso tempo garantire una buona qualità della vita urbana e la quiete
pubblica. Preservare il decoro e la sicurezza pubblica in tutto il
territorio sassarese. Sono questi i principi su cui si basa
l'ordinanza firmata dal vicesindaco Gianfranco Meazza, con cui si
revocano alcuni atti adottati in precedenza e si attua una nuova
deliberazione di Giunta.
Per quanto riguarda i piccoli trattenimenti musicali a carattere di
complementarietà e temporaneità, occasionali, marginali e accessori,
all'interno e all'esterno dei pubblici esercizi e all'interno di
circoli privati, è previsto che la musica e le emissioni sonore
debbano concludersi entro le ore 24 dal lunedì alla domenica (7 giorni
su 7 compresi prefestivi) all'esterno dei locali, sia su area pubblica
sia su area scoperta di proprietà privata, su tutto il territorio
comunale; i trattenimenti musicali all'interno dei locali (quindi al
chiuso) devono terminare entro le ore 24 dalla domenica al venerdì ed
entro le ore 2 nelle serate del sabato su domenica e prefestivi.
Nelle
località turistiche di Platamona, Porto Ferro e Argentiera, si devono
concludere entro le ore 2 dal lunedì alla domenica, compresi
prefestivi e festivi da maggio ad ottobre, mentre per il resto
dell'anno seguono gli orari previsti per tutto il territorio
sassarese.
Lo svolgimento dei piccoli trattenimenti non richiede autorizzazione
espressa ed è consentito anche tra pubblici esercizi adiacenti, nel
rispetto dei limiti massimi di emissioni sonore. Non è invece
consentito all'interno né all'esterno dei locali commerciali di
vendita al dettaglio e nei locali artigianali; non è altresì
consentito il piccolo trattenimento musicale nelle aree esterne ai
circoli privati.
È vietato qualsiasi trattenimento danzante in locali non
preventivamente autorizzati. L'emissione sonora per manifestazione di
pubblico spettacolo deve cessare entro le ore 24, ma il sindaco può
prevedere delle proroghe.
Un'ulteriore novità presente nell'ordinanza riguarda il divieto di
utilizzo e consumo itinerante in contenitori di vetro e lattine per
qualsiasi bevanda, che ora sarà previsto dalle ore 22 del venerdì e
del sabato e fino alle ore 6.00 del sabato e della domenica in tutto
il territorio del Comune di Sassari; dalle 22 del venerdì e del sabato
e fino alle 6 del sabato e della domenica è vietata la
somministrazione e la vendita per asporto effettuata da pubblici
esercizi, circoli privati autorizzati alla somministrazione, operatori
su aree pubbliche nonché le attività artigianali in tutto il
territorio del Comune di Sassari, di qualunque bevanda, anche
analcolica, in lattine e contenitori di vetro.
Sono esclusi dal divieto la vendita e la somministrazione per asporto
esclusivamente in bicchieri di plastica biocompostabile o di carta, la
somministrazione e la conseguente consumazione all'interno dei locali
e delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche di
pertinenza dell'attività. I divieti di cui sopra si applicano anche
nelle giornate prefestive e in quelle per le quali si può usufruire
della proroga dei piccoli trattenimenti musicali.
I titolari di attività dovranno provvedere a raccogliere e conferire
correttamente gli eventuali rifiuti presenti sul suolo pubblico e
derivanti dalle rispettive attività, entro i 5 metri dall'ingresso del
locale.
L'ordinanza disciplina anche le sanzioni in caso di violazioni,
facendo riferimento alla normativa in tema, alle quali è aggiunta, nel
caso di violazione degli orari consentiti, la sanzione amministrativa
del pagamento di euro 500 (come previsto dalla delibera di Giunta del
17 aprile 2018 "Proposta importo sanzione per violazione ordinanza
sindacale di sanzione piccoli trattenimenti musicali presso pubblici
esercizi,circoli privati ubicati in città e in località a vocazione
turistica"). Per I'inosservanza della prescrizione per la diffusione
della musica si procederà, inoltre, all'applicazione della sanzione
amministrativa accessoria: per la seconda violazione nel corso
dell'anno ci sarà la sospensione delle autorizzazioni per I'esercizio
dell'attività per dieci giorni lavorativi; per la terza violazione nel
corso dell'anno è prevista la sospensione delle autorizzazioni per
I'esercizio dell'attività per venti giorni lavorativi. Eventuali
ulteriori violazioni nel corso dell'anno comporteranno la revoca
dell'autorizzazione per I'esercizio dell'attività.