A Cagliari si è tenuto un incontro presso le Commissioni regionali
Sanità e Lavoro, riunite congiuntamente, per esaminare il caso dei
dipendenti ex-Secur un tempo in servizio all’AOU e all’ATS di Sassari.
Le commissioni presiedute dagli onorevoli Alfonso Marras e Domenico
Gallus hanno convocato tutte le sigle sindacali, ma gli unici presenti
a tutelare i dipendenti licenziati a seguito di un cambio di appalto
dai contorni oscuri e da nove mesi accampati sotto una tenda in piazza
d’Italia a Sassari, sono stati l’UGL e l’FSI-USAE.
Si è fatto il punto della situazione e Federica Bardinu dell’UGL e
Mariangela Campus dell’FSI-USAE hanno avuto nodo di esporre le varie
fasi della vicenda che ha portato decine di lavoratori a perdere il
posto. Le due sindacaliste hanno ricostruito il percorso della
transazione dei servizi di portierato facendo emergere le tante
anomalie e la mancata vigilanza da parte dell’AOU e ATS
sull’applicazione della clausola sociale ,vincolo presente nella
convenzione quadro e che funge da strumento per tutelare e favorire la
stabilità occupazionale dei lavoratori. Le commissioni si sono
riservate di esaminare e approfondire la numerosa documentazione
consegnata.
Mariangela Campus auspica “una risoluzione positiva per i lavoratori
che soggiornano da mesi in piazza d'Italia e se questa arrivasse in
tempi brevi sarebbe solo merito delle commissioni regionali Lavoro e
Sanità e quindi di tutti i consiglieri che le compongono, non certo
di chi ha lavorato con sporche manovre di potere per buttare fuori dal
mercato del lavoro tanti onesti padri di famiglia”.